lunedì 17 settembre 2012

Vertiginosa discesa del numero di domande di mutui

C'era da aspettarselo, ed è, d'altronde, una conseguenza logica del comportamento degli istituti di credito nei confronti dei clienti. Hanno chiuso i rubinetti del credito e, ovviamente, dal quarto trimestre del 2010 ad oggi si è registrata una delle più consistenti contrazioni delle domande di mutui di tutti i tempi. La domanda di mutui ipotecari da parte delle famiglie italiane, infatti, si è ridimensionata del 19% nel 2011 rispetto al 2010 e, nel primo semestre del 2012 il numero di domande di mutui ipotecari mostra una contrazione addirittura pari al 44% rispetto ai primi 6 mesi del 2011. Le regioni in cui si è registrata la contrazione maggiore sono Campania e Puglia (-48%), quelle in cui vi è stata una certa tenuta, anche se a ben vedere, molto relativa, sono state il Friuli Venezia Giulia (-35%) e la Valle d'Aosta (-34%). L'importo medio delle domande di mutuo, in costante diminuzione a partire dal quarto trimestre del 2010, ha fatto registrare, nel secondo trimestre del 2012, un lievissimo rialzo. Nel secondo trimestre di quest'anno, l'importo medio delle domande di mutuo si è attestato a 131.466 euro (importo minimo degli ultimi sei anni) che si confronta con un importo medio di 137.215 euro fatto registrare nel secondo trimestre dello scorso anno. Le erogazioni di nuovi mutui residenziali, nel 2011 sono diminuite del 13,4% rispetto al 2010, (49,2 miliardi di euro nel 2011 e 56,8 miliardi di euro nel 2010). Le erogazioni sembrano risollevarsi nel primo trimestre 2012; parte dei nuovi flussi sono probabilmente da ricollegarsi a slittamenti di erogazioni previste nel quarto trimestre 2011. Le prime 15 città in termini di nuovi mutui erogati contano per il 52% del totale. Roma è la prima città per nuovi flussi con 6 miliardi di euro (12% del totale); Milano è la seconda con 5,4 miliardi di euro (11%); Torino è la terza con 2,2 miliardi di euro (5%); Napoli è la quarta con 1,5 miliardi di euro (3%). (Fonte dei dati: MutuiSupermarket.it)
Share/Save/Bookmark

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità, pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori non ha nno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio. Il fatto che il blog fornisca questi collegamenti non implica l'approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità, contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post, i commenti ritenuti offensivi, di genere spam o non attinenti potranno essere cancellati; i commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima e comunque verranno cancellati. Decliniamo ogni responsabilità per gli eventuali errori ed inesattezze riportati nel blog e per gli eventuali danni da essi derivanti.

Tutti i testi del blog sono regolati in base alla licenza Creative Commons per i diritti d'autore

Creative Commons License Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons. E' obbligatorio citare l'autore dell'opera e linkare la fonte. E' vietato rimuovere i link presenti nel testo.

Privacy

Per pubblicare gli annunci sul nostro sito web utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti. Queste aziende possono utilizzare questi dati (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Se desideri ulteriori informazioni a questo proposito e per conoscere le opzioni disponibili per impedire l'utilizzo di tali dati da parte di queste aziende, fai clic qui.
Powered By Blogger