Il Prestito della Speranza di Banca Intesa Sanpaolo è un finanziamento molto particolare, destinato a soddisfare le esigenze di credito di particolarissime fasce sociali svantaggiate. Il Prestito della Speranza è, analizzandolo un po' più in dettaglio, un prodotto bancario composto da un conto corrente, un'apertura di credito in conto corrente ed eventualmente da un prestito personale. Il prestito è offerto in base all'Accordo Quadro stipulato tra l'Associazione Bancaria Italiana (ABI) e la Conferenza Episcopale Italiana (CEI), alla quale la banca ha aderito, ed è, in particolare, destinata a sostenere l'esigenza di credito di famiglie numerose o gravate da malattia o disabilità che abbiano perso ogni fonte di reddito e che abbiano un progetto per il reinserimento lavorativo o l'avvio di un'attività imprenditoriale.
L'erogazione del finanziamento segue un iter preciso che prevede due fasi principali:
- Erogazione: apertura del conto corrente Prestito della Speranza, sul quale vengono applicate le condizioni agevolate previste dall'accordo Abi/Cei e concessione dell'apertura di credito in conto corrente (APC) della durata massima di 12 mesi. L'apertura di credito viene resa disponibile in 6 tranche bimestrali di pari importo (massimo 1.000 euro) e le somme erogate non hanno alcun vincolo di destinazione.
- Rimborso: alla scadenza dell'apertura di credito, le somme utilizzate e gli interessi maturati sulle stesse dovranno essere restituite alla Banca in unica soluzione oppure attraverso l'erogazione di un prestito personale di importo pari al saldo debitore presente sul conto corrente con una durata massima pari a 5 anni.
I soggetti destinatari dell'apertura di credito sul conto Prestito della Speranza sono:
- tutte le famiglie naturali fondate sul matrimonio ai sensi dell'articolo 29 della Costituzione;
- i coniugi separati a cui siano stati affidati i figli o con il quale convivano stabilmente in caso di affidamento congiunto e non abbiano instaurato convivenza di fatto con altra persona per vincolo affettivo;
L'Accordo Quadro prevede che per ottenere il prestito la Famiglia si rechi presso gli Uffici Diocesani che, una volta verificato il possesso dei requisiti previsti dall'accordo Abi/Cei, decideranno in merito all'ammissione della richiesta al Prestito della Speranza, offrendo inoltre assistenza a favore della famiglia.
Le condizioni economiche del finanziamento sono piuttosto vantaggiose. A fronte di un'apertura di credito di 1.500 euro, ad esempio, al tasso debitore nominale annuo del 3,75%, gli interessi ammonterebbero a 13,87 euro. Come precedentemente detto, l'importo massimo finanziabile è pari a 6.000 euro ripartiti in sei tranche da 1.000 euro cadauna, con un tasso d'interesse applicato pari al 3,75% (Taeg 3,81%). Per pianio di ammortamento pari a 24 mesi la rata di rimborso ammonterà, dunque, a 266,38 euro (6.393,12 euro totali), mentre per durate più lunghe, ad esempio 60 mesi, la rata sarà pari a 112,57 euro (6.754,20 euro totali).
Nel complesso il Prestito della Speranza di Banca Intesa Sanpaolo è un prodotto valido, da prendere sicuramente in debita considerazione se si ha la necessità di far fronte a piccole esigenze di liquidità, anche se la procedura per accedere al prestito è un po' complessa. VOTO: 6
Notizie utili e curiose in merito a prestiti personali e mutui, economia, fisco, alta finanza, leggi e normative fiscali, assicurazioni.
Disclaimer
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità, pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori non ha nno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio. Il fatto che il blog fornisca questi collegamenti non implica l'approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità, contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post, i commenti ritenuti offensivi, di genere spam o non attinenti potranno essere cancellati; i commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima e comunque verranno cancellati. Decliniamo ogni responsabilità per gli eventuali errori ed inesattezze riportati nel blog e per gli eventuali danni da essi derivanti.
Tutti i testi del blog sono regolati in base alla licenza Creative Commons per i diritti d'autore
Questo/a opera è pubblicato sotto una
Licenza Creative Commons.
E' obbligatorio citare l'autore dell'opera e linkare la fonte. E' vietato rimuovere i link presenti nel testo.
Privacy
Per pubblicare gli annunci sul nostro sito web utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti. Queste aziende possono utilizzare questi dati (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Se desideri ulteriori informazioni a questo proposito e per conoscere le opzioni disponibili per impedire l'utilizzo di tali dati da parte di queste aziende, fai clic qui.