Che Banca Mediolanum sia unica nel suo genere, in tutto il panorama creditizio nazionale e non solo, è cosa risaputa da tempo. Si tratta di un istituto di credito "anomalo", realizzato a misura d'uomo, che non mira indiscriminatamente e cinicamente al profitto ma lo ottiene attraverso una cura assoluta della propria clientela, offrendo sempre servizi innovativi a costi dignitosi.
Questa doverosa premessa è frutto di un'analisi oggettiva dei prodotti e delle iniziative che Banca Mediolanum sta snocciolando con ottima frequenza a dispetto degli altri competitors presenti sul mercato, ancorati, troppo spesso, a vecchi schemi economici che ne inficiano la convenienza.
Basti pensare, ad esempio, che, solo 2 mesi fa, per bocca del suo presidente Ennio Doris, veniva annunciata la riduzione unilaterale dello 0,64%, su base mensile, della rata del mutuo. Evento, questo, che ha suscitato grande interesse, anche perché può esservi associato, in maniera facoltativa, anche quello che viene definito come "Decreto Tremonti" sui mutui, al fine di ridurre ulteriormente la rata.
Ma veniamo al tema centrale di questo post, ovvero la possibilità concreta di favorire la piena proprietà dell'immobile a quanti, in virtù di una grave malattia o invalidità, si trovino nell'impossibilità assoluta di far fronte al pagamento delle rate del mutuo contratto per l'acquisto della prima casa. A tal fine, Banca Mediolanum, dal primo di ottobre prossimo, istituirà un fondo di solidarietà che avrà lo scopo di garantire i mutuatari, loro malgrado "inadempienti", dall'eventualità che l'immobile venga posto sotto sequestro e quindi pignorato e messo all'asta.
Il meccanismo alla base del fondo è molto semplice. In pratica il fondo verrà alimentato, almeno inizialmente, dal 5 per mille derivante dalla raccolta realizzata con la vendita del nuovo servizio Double Chance (questo servizio, del quale parleremo prossimamente, permette di investire gradualmente nei mercati azionari) e servirà a coprire ed estinguere debiti residui per un ammontare complessivo non superiore ai 250.000 euro.
Il mutuo, in tal modo, non costerà neanche un centesimo in più al cliente, poiché sarà la banca a destinarvi una parte dei propri ricavi! Il fondo di solidarietà di Banca Mediolanum, inoltre, si distinguerà dagli altri in quanto non farà assolutamente alcuna distinzione tra i potenziali beneficiari; ognuno, infatti, avrà le medesime possibilità di attingere al fondo, qualora fosse necessario.
Notizie utili e curiose in merito a prestiti personali e mutui, economia, fisco, alta finanza, leggi e normative fiscali, assicurazioni.
sabato 2 agosto 2008
Banca Mediolanum istituirà un fondo di solidarietà per i clienti che per invalidità grave non possono pagare le rate del mutuo!
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