
Una scelta attenta del conto corrente e una gestione accorta dello stesso, possono contribuire ad un drastico abbattimento dei costi di gestione.Al fine di orientare al meglio l'utenza, il “Consorzio Pattichiari” ha editato un’utile vademecum, “Cambio conto”, nel quale sono elencati numerosi consigli su come evitare esborsi esosi ed ingiustificati all’atto del trasferimento di un conto da una banca ad un’altra.
Entro il 15 luglio 2007 l’utenza potrà, inoltre, richiedere il prospetto dei tempi medi di chiusura del conto corrente per conoscere il tempo impiegato in media dalla banca per la chiusura di 4 tipologie specifiche di conti correnti che abbiano caratteristiche di servizio simili a quelle elencate di seguito:
- conto corrente con carta Bancomat per utilizzo esclusivo sul territorio nazionale;
- conto corrente con altri servizi di pagamento, esclusi carta di credito e dossier titoli;
- conto corrente con dossier titoli, esclusa la carta di credito;
- conto corrente di base con carta di credito.
Da ricordare:
- Presentare la richiesta di chiusura del conto in forma scritta (meglio se inviata a mezzo posta raccomandata). Alcune banche, poi, mettono a disposizione della clientela dei moduli specifici.
- Non dimenticarsi mai di riconsegnare gli assegni non utilizzati e le carte di pagamento (ad esempio il Bancomat).
- Verificare con cura il saldo del conto. In caso questi risultasse negativo o insufficiente alla copertura degli addebiti non ancora contabilizzati (ad esempio:assegni in circolazione, carta di credito, canoni) e di altri eventuali oneri (spese, commissioni, interessi passivi), provvedere immediatamente ad integrare il saldo con appositi versamenti, chiedendo delucidazioni all’operatore presente allo sportello.
Il tempo impiegato dalla banca per svolgere le operazioni di chiusura dei conti correnti è abbastanza variabile e sarà possibile monitorarlo automaticamente entro l'estate.
La misurazione dei tempi avrà inizio nel momento in cui il cliente consegnerà alla banca gli assegni non utilizzati e le carte di pagamento (e riceverà un modulo riportante la data di avvio della procedura di chiusura) e si concluderà con il completamento delle operazioni di chiusura da parte della banca (compreso il calcolo degli interessi, siano essi attivi o passivi) e il riconoscimento del saldo residuo al cliente.