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Gaza, economia sotto assedio: tra embargo, ricostruzione e il business della guerra

La Striscia di Gaza è oggi il teatro di una crisi umanitaria e sociale senza precedenti. Mentre il conflitto israelo-palestinese continua a mietere vittime e distruggere infrastrutture, la popolazione civile vive in condizioni di estrema precarietà, aggravate da un embargo che dura da oltre 15 anni. L’economia è paralizzata, i servizi essenziali al collasso, e la prospettiva di una ricostruzione appare sempre più legata a interessi geopolitici ed economici esterni. Un’economia strangolata Secondo i dati delle Nazioni Unite , oltre l’80% dei residenti di Gaza dipende dagli aiuti umanitari. Il tasso di disoccupazione supera il 44%, con punte del 50% tra i giovani. Le attività produttive locali, come agricoltura e pesca, sono fortemente limitate dalle restrizioni israeliane, mentre l’industria è pressoché inesistente. Il blocco imposto da Israele dal 2007 ha reso impossibile l’importazione di materiali da costruzione, attrezzature mediche e beni di prima necessità. Gaza è di fatto isolat...

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