Il crowdfunding è un metodo di finanziamento che consente a un'idea, un progetto o un'impresa di raccogliere denaro attraverso piccole contribuzioni da un ampio numero di persone, generalmente tramite piattaforme online. È diventato un'alternativa popolare alle tradizionali forme di finanziamento, come i prestiti bancari o gli investimenti da parte di venture capitalist.
In questa guida, esploreremo cos'è il crowdfunding, le sue diverse forme, come funziona, le piattaforme più utilizzate e come lanciare una campagna di successo.
1. Cos'è il Crowdfunding?
Il termine "crowdfunding" deriva dalla combinazione di due parole: "crowd" (folla) e "funding" (finanziamento). In sostanza, significa raccogliere fondi da un ampio gruppo di persone. I progetti possono essere di varia natura, inclusi progetti artistici, tecnologici, sociali, o legati a piccole e medie imprese.
Il crowdfunding offre l'opportunità di finanziare un'idea senza ricorrere a finanziamenti tradizionali o indebitamento. Gli utenti possono scegliere di partecipare per ottenere una ricompensa, una partecipazione nel progetto o un ritorno economico in futuro.
2. Le principali tipologie di Crowdfunding
Esistono diverse forme di crowdfunding, ognuna con un meccanismo di raccolta fondi diverso. Le principali tipologie sono:
2.1. Crowdfunding per Ricompensa (Reward-based)
In questa tipologia, i finanziatori contribuiscono con denaro in cambio di ricompense non monetarie. Queste ricompense possono variare da prodotti esclusivi, esperienze personalizzate, a edizioni limitate di un progetto. Il crowdfunding per ricompensa è spesso utilizzato per progetti creativi come film, giochi, musica e nuovi prodotti tecnologici.
Esempio: Un progetto di sviluppo di un nuovo gadget tecnologico potrebbe offrire versioni esclusive del prodotto a chi contribuisce con una certa somma di denaro.
2.2. Crowdfunding Equity (Equity-based)
In questo caso, i finanziatori acquistano una quota dell'azienda o del progetto in cambio del loro contributo. È utilizzato principalmente per le startup che cercano investitori disposti a prendere parte al rischio d'impresa. In cambio del loro investimento, i finanziatori ottengono azioni o partecipazioni nel progetto e, eventualmente, una parte dei profitti futuri.
Esempio: Una startup che sviluppa una nuova applicazione mobile potrebbe utilizzare il crowdfunding equity per raccogliere capitale in cambio di azioni della compagnia.
2.3. Crowdfunding per Prestito (Lending-based)
Anche conosciuto come "peer-to-peer lending", in questo modello i finanziatori prestano denaro al progetto o all’impresa con l’intenzione di ricevere indietro il capitale con un interesse. Questo tipo di crowdfunding è simile a un prestito bancario, ma viene effettuato da individui invece che da istituzioni finanziarie.
Esempio: Un imprenditore che ha bisogno di finanziamenti per espandere la sua attività potrebbe raccogliere denaro tramite un prestito con tasso d’interesse.
2.4. Crowdfunding per Donazioni (Donation-based)
Il crowdfunding per donazioni si basa sulla generosità delle persone. In questo modello, i finanziatori donano denaro senza aspettarsi un ritorno, che sia sotto forma di ricompensa, azioni o interesse. Viene spesso utilizzato per cause benefiche o sociali, come la raccolta fondi per progetti umanitari, la ricerca medica o la costruzione di infrastrutture pubbliche.
Esempio: Una campagna per raccogliere fondi per la costruzione di una scuola in una zona svantaggiata.
3. Come funziona il Crowdfunding?
3.1. Fase di preparazione
Prima di lanciare una campagna di crowdfunding, è essenziale avere una chiara visione del progetto e della sua fattibilità. Ecco alcune cose da considerare:
- Obiettivo di raccolta fondi: Devi stabilire un obiettivo preciso (ad esempio, 10.000 euro) che ti permetta di portare avanti il progetto.
- Tipo di ricompense (se applicabile): Definisci quali ricompense offrirai ai tuoi sostenitori. Ad esempio, chi contribuisce con 20 euro potrebbe ricevere una maglietta personalizzata.
- Piano di marketing: Prepara una strategia di promozione per diffondere la campagna tra il maggior numero di persone possibile.
3.2. Lancio della campagna
Una volta che il progetto è pronto e la piattaforma scelta, il passo successivo è il lancio della campagna. Durante questa fase, sarà fondamentale comunicare efficacemente:
- Descrizione del progetto: Spiega chiaramente cosa stai cercando di realizzare e perché è importante.
- Video di presentazione: Un video coinvolgente aumenta le probabilità di successo, mostrando il volto del progetto e coinvolgendo emotivamente i potenziali sostenitori.
- Aggiornamenti costanti: Mantieni i finanziatori aggiornati sui progressi del progetto e sui traguardi raggiunti.
3.3. Gestione della campagna
Durante la campagna, è importante monitorare costantemente i progressi. Rispondi rapidamente alle domande, interagisci con i sostenitori sui social media e cerca di raggiungere nuovi gruppi di persone. Alcuni suggerimenti:
- Aggiorna frequentemente il progetto: Pubblica aggiornamenti settimanali per mostrare come i fondi vengono utilizzati.
- Offri ricompense tempestive: Se stai utilizzando un modello basato su ricompense, assicurati di consegnarle nei tempi promessi.
3.4. Post-campagna
Una volta conclusa la campagna, se hai raggiunto l’obiettivo, è il momento di adempiere agli impegni presi. Questo potrebbe includere la produzione del prodotto, la distribuzione delle ricompense o la realizzazione del progetto promesso. Non dimenticare di continuare a coinvolgere la tua community anche dopo la conclusione della campagna, mantenendo aggiornati i tuoi sostenitori sui progressi.
4. Le piattaforme di Crowdfunding più popolari
Esistono numerose piattaforme online che permettono di lanciare campagne di crowdfunding. Alcune delle più famose includono:
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Kickstarter: Una delle piattaforme più note per progetti creativi, tecnologici e di design. È famosa per l’approccio "tutto o niente", dove i fondi vengono rilasciati solo se l'obiettivo viene raggiunto.
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Indiegogo: Simile a Kickstarter, ma con maggiore flessibilità, poiché permette anche campagne di tipo "flessibile" (i fondi vengono raccolti anche se l'obiettivo non viene raggiunto).
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GoFundMe: Una delle piattaforme più conosciute per progetti di beneficenza e cause personali. Ideale per chi vuole raccogliere fondi per cause umanitarie.
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Crowdcube e Seedrs: Due piattaforme di crowdfunding equity, ideali per startup e aziende che cercano investitori in cambio di quote di partecipazione.
5. Vantaggi e svantaggi del Crowdfunding
5.1. Vantaggi
- Accesso ai fondi: Non è necessario affidarsi a banche o venture capitalist, potendo raccogliere fondi direttamente dalla community.
- Testare un'idea: Il crowdfunding offre l'opportunità di testare il mercato prima di lanciare un prodotto, raccogliendo feedback dai finanziatori.
- Visibilità: Le campagne di crowdfunding possono generare una grande visibilità online, aumentando l’interesse verso il progetto o l'azienda.
5.2. Svantaggi
- Rischio di non raggiungere l'obiettivo: In alcune piattaforme, se non raggiungi l’obiettivo, non ricevi alcun finanziamento.
- Sovraccarico di comunicazione: La gestione di una campagna di crowdfunding richiede un notevole impegno in termini di comunicazione e marketing.
- Costi delle piattaforme: Le piattaforme addebitano commissioni sulle somme raccolte, che possono variare dal 5% al 10%.
In Italia, il crowdfunding sta crescendo come alternativa interessante alle tradizionali fonti di finanziamento, grazie anche al contesto normativo che si è evoluto per supportare l'innovazione e le startup. Diverse piattaforme italiane offrono opportunità di raccolta fondi per imprese, progetti creativi, sociali e cause benefiche. Vediamo alcune delle principali società di crowdfunding italiane.
1. Produzioni dal Basso
Produzioni dal Basso è una delle piattaforme di crowdfunding più longeve e conosciute in Italia. Fondata nel 2005, è specializzata principalmente nel crowdfunding per progetti sociali, culturali e creativi.
- Settori principali: Arte, cultura, musica, ambiente, benessere, progetti sociali, cause civiche.
- Caratteristiche: La piattaforma offre principalmente campagne di tipo reward-based, dove i sostenitori ricevono ricompense in cambio della loro donazione.
- Obiettivo: Dare visibilità a progetti con un forte impatto sociale, culturale o ambientale. È una delle piattaforme italiane più utilizzate per finanziamenti destinati a progetti di interesse comune.
2. Starteed
Starteed è una piattaforma di crowdfunding che permette a startup e piccole imprese di raccogliere fondi attraverso investimenti collettivi. È particolarmente focalizzata sul crowdfunding equity, permettendo agli investitori di ottenere una quota di partecipazione nell'impresa che finanziano.
- Settori principali: Startups innovative, tecnologia, sostenibilità, progetti legati all'ambiente.
- Caratteristiche: Starteed è molto orientata verso le imprese tecnologiche e quelle che puntano a innovare nei settori più emergenti. Permette anche di raccogliere fondi attraverso preordini di prodotto.
- Obiettivo: Dare opportunità a piccole e medie imprese di raccogliere capitale senza ricorrere alle tradizionali fonti di finanziamento bancario o venture capital.
3. Eppela
Eppela è una piattaforma di crowdfunding reward-based, che ha come obiettivo quello di supportare progetti creativi e imprese innovative. È una delle principali realtà italiane e consente di finanziare progetti con un ampio ventaglio di ricompense, rivolgendosi a un pubblico vasto e diversificato.
- Settori principali: Arte, design, moda, musica, tecnologia, cultura, sport.
- Caratteristiche: Permette di creare campagne di crowdfunding per raccogliere fondi per progetti creativi, che vanno da eventi culturali a innovazioni tecnologiche. Eppela è spesso usata da startups e imprenditori che cercano di testare la risposta del mercato prima di lanciare un prodotto o un servizio.
- Obiettivo: Supportare la creatività e l'innovazione, consentendo a chi ha idee nuove di raccogliere fondi per realizzarle.
4. Mamacrowd
Mamacrowd è una piattaforma di equity crowdfunding che offre la possibilità di investire in startup e PMI italiane. Gli investitori possono acquistare quote di partecipazione in progetti innovativi e avere un ritorno economico nel caso in cui l’impresa raggiunga i suoi obiettivi.
- Settori principali: Startups, tecnologia, biotech, fintech, scienza.
- Caratteristiche: La piattaforma è autorizzata dalla Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) e si rivolge a investitori privati che vogliono entrare nel capitale sociale delle startup. È adatta a chi cerca opportunità di investimento a lungo termine in progetti ad alto potenziale di crescita.
- Obiettivo: Promuovere l'innovazione e sostenere la crescita di startup italiane.
5. WeDoGood
WeDoGood è una piattaforma di crowdfunding per cause sociali e progetti non-profit. È nata con l'obiettivo di raccogliere fondi per iniziative a scopo benefico, promuovendo la solidarietà e l'impegno sociale.
- Settori principali: Beneficenza, cause sociali, progetti di sviluppo sostenibile.
- Caratteristiche: WeDoGood si focalizza sulla raccolta di fondi per cause sociali e benefiche, ed è utilizzata da ONG, associazioni e progetti di solidarietà. Permette di creare facilmente campagne di donazione senza ricompense tangibili, puntando sull'emotività e sull'impatto sociale.
- Obiettivo: Favorire la creazione di una comunità solidale, dove i cittadini possono contribuire concretamente a migliorare la società.
6. CrowdFundMe
CrowdFundMe è una piattaforma di equity crowdfunding che consente alle startup di raccogliere fondi da investitori attraverso l'acquisto di quote di partecipazione. La piattaforma è autorizzata da Consob e offre la possibilità di investire in progetti ad alto potenziale.
- Settori principali: Startups, PMI innovative, progetti tecnologici, biotech.
- Caratteristiche: CrowdFundMe si rivolge principalmente agli investitori che desiderano entrare nel capitale sociale di piccole imprese innovative. La piattaforma è particolarmente focalizzata su startup tecnologiche, fintech, e progetti che abbracciano l'innovazione.
- Obiettivo: Fornire accesso a opportunità di investimento in startup italiane promettenti, offrendo agli investitori la possibilità di partecipare al loro successo.
7. Fundera
Fundera è una piattaforma di crowdfunding che si distingue per la sua versatilità. Supporta sia progetti reward-based che equity crowdfunding, coprendo una vasta gamma di iniziative.
- Settori principali: Startups, prodotti innovativi, tecnologie emergenti, eventi culturali.
- Caratteristiche: Fundera offre supporto per entrambi i tipi di crowdfunding, permettendo a un'ampia varietà di progetti di raccogliere fondi. È una piattaforma adatta anche per progetti più piccoli e meno conosciuti.
- Obiettivo: Supportare la realizzazione di idee innovative e stimolare l'incontro tra investitori e imprenditori.
8. Altre piattaforme
Oltre a quelle menzionate, ci sono anche altre piattaforme italiane emergenti o di nicchia che si concentrano su segmenti specifici di mercato, come:
- Trentino Crowdfunding: Una piattaforma territoriale che si concentra sulla raccolta fondi per progetti locali in Trentino.
- Crescendo: Specializzata nella musica, questa piattaforma consente a band, artisti e progetti musicali di raccogliere fondi tramite il crowdfunding.
Il crowdfunding è una straordinaria opportunità per raccogliere fondi e dare vita a progetti innovativi, ma richiede un'attenta pianificazione, un buon piano di marketing e una gestione continua. Che si tratti di un progetto creativo, una causa benefica o una startup, il crowdfunding può essere un ottimo strumento per connettersi con una comunità di persone che supportano la tua visione. In Italia, il panorama del crowdfunding è in espansione, e le piattaforme italiane offrono una varietà di opportunità per tutti i tipi di progetti, dalle startup tecnologiche alle iniziative sociali. La scelta della piattaforma dipende dal tipo di progetto e dagli obiettivi specifici. Che si tratti di raccogliere fondi per un'iniziativa creativa o di ottenere investimenti per una startup innovativa, il crowdfunding si sta consolidando come uno degli strumenti più efficaci per finanziare idee in Italia.