Che Trump adotti delle politiche creative, a volte bizzarre e apparentemente azzardate, in campo economico è cosa ormai acclarata. Il fatto che la sua audacia lo porti a voler rafforzare il ruolo del Dollaro come moneta di riferimento mondiale, (di fatto lo è ma si sta svalutando pericolosamente), attraverso una nuova legge che pone le basi per usare le “stablecoin“ al pari della carta di credito, ha uno scopo ben preciso e meno fantascientifico di quanto si possa pensare.
Negli ultimi anni, le stablecoin ancorate al dollaro sono diventate uno strumento chiave nella strategia economica degli Stati Uniti. Queste criptovalute, emesse da privati ma garantite da riserve in dollari o titoli di Stato americani, offrono agli USA un’arma sottile ma potente: rafforzare il ruolo del dollaro come valuta di riferimento globale.
Perché Washington promuove le stablecoin?
L'amministrazione americana, nel sostenere l’adozione delle stablecoin, punta a:
Consolidare il dominio del dollaro nei mercati internazionali
Aumentare la domanda di titoli di Stato per finanziare il debito pubblico
Sostenere politiche fiscali espansive come le riduzioni delle tasse
Nonostante il dollaro resti la valuta guida a livello mondiale, ha perso appeal proprio a causa delle politiche adottate dall'attuale Presidente Donald Trump. Per rimediare, il governo USA ha incentivato l’uso delle stablecoin per frenare questa erosione.
Venerdì scorso il presidente degli Stati Uniti ha firmato il Genius Act (Guiding and Establishing National Innovation for US Stablecoins Act), una legge destinata a cambiare radicalmente il mondo dei pagamenti digitali. Per la prima volta, le stablecoin – criptovalute stabili ancorate a una valuta tradizionale come il dollaro – potranno essere usate legalmente come strumenti di pagamento, al pari di bonifici e carte di credito.
Cos'è il Genius Act e perché è importante
Il Genius Act segna un vero e proprio salto di qualità per il settore crypto:
Legalizza l’uso delle stablecoin nei circuiti di pagamento ufficiali
Introduce una regolamentazione federale sull'emissione e l’utilizzo
Aprirà la strada a stablecoin emesse da società private, come Amazon o Walmart
Le aziende che emettono stablecoin dovranno garantirne il valore con riserve in dollari o titoli di Stato USA, sostenendo indirettamente il mercato dei treasury.
I vantaggi e i rischi di una moneta digitale privata
Secondo i promotori della legge:
Le stablecoin ridurranno le commissioni di transazione
Offriranno maggiore efficienza nei trasferimenti di fondi
Rafforzeranno la posizione del dollaro come valuta di riserva mondiale
Tuttavia, numerosi economisti mettono in guardia:
Rischi di volatilità sistemica in caso di fallimenti di grandi emittenti
Potenziale instabilità per il mercato dei titoli di Stato
Possibile ritorno a una situazione simile alla Free Banking Era del XIX secolo
La risposta europea: euro digitale contro stablecoin
L’Unione Europea, invece, percorre una strada alternativa. Se da un lato mostra scetticismo verso le criptovalute – anche le stablecoin sono soggette alla normativa MiCAR, entrata in vigore nel 2024 – dall'altro promuove un progetto tutto europeo: l’euro digitale.
Questa valuta, emessa da un’istituzione pubblica e totalmente virtuale, ha l’obiettivo di:
Offrire un’alternativa regolata alle criptovalute private
Ridurre la dipendenza da circuiti americani come Visa e Mastercard
Rafforzare la sovranità economica europea
Il 20 aprile 2023 il Parlamento Europeo ha approvato ufficialmente il Regolamento (UE) 2023/1114 sui mercati dei crypto-asset, noto come MiCAR (Markets in Crypto-Assets Regulation). È una pietra miliare per il settore delle criptovalute: per la prima volta, l’Unione Europea stabilisce un quadro normativo armonizzato per le cripto-attività.
📅 Tempistiche e applicazione
Approvazione finale: Consiglio Europeo, 16 maggio 2023
Pubblicazione: Gazzetta Ufficiale UE, 9 giugno 2023
Entrata in vigore: 30 dicembre 2024
Il regolamento MiCAR nasce dal pacchetto europeo per la digitalizzazione del settore finanziario, presentato il 24 settembre 2020 dalla Commissione Europea. Questo include:
Digital Operational Resilience Act (DORA) per la sicurezza informatica delle istituzioni finanziarie
Normativa pilota per infrastrutture basate su tecnologia DLT (Distributed Ledger Technology)
Strategia complessiva per un mercato finanziario digitale innovativo e sicuro
Cosa prevede MiCAR
Il Regolamento MiCAR ha tre obiettivi fondamentali:
Favorire l’innovazione nel settore delle criptovalute e degli asset digitali
Proteggere gli investitori da rischi e frodi legati ai crypto-asset
Garantire la stabilità finanziaria europea in un mercato in rapida evoluzione
MiCAR è destinato a diventare un punto di riferimento globale, distinguendo nettamente l’approccio europeo da quello più permissivo degli Stati Uniti e promuovendo una valuta digitale pubblica come l’euro digitale.
Geopolitica e futuro dei pagamenti digitali
Dietro la corsa alle valute digitali si nasconde una sfida geopolitica per il controllo dell’infrastruttura dei pagamenti e per l’influenza monetaria. La contrapposizione tra stablecoin americane e euro digitale è una delle frontiere più dinamiche dell’economia globale.
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