Phishing telefonico: truffa tassazione criptovalute e rischi da evitare

Phishing telefonico: una nuova truffa a tema tassazione criptovalute Negli ultimi tempi, il fenomeno del phishing sta evolvendo rapidamente, diventando sempre più sofisticato e mirato. Una recente campagna segnalata dall’Agenzia delle Entrate mette in luce un nuovo tentativo di truffa telefonica (noto anche come “voice phishing” o “vishing”) legato alla tassazione delle criptovalute. Questo articolo mette in evidenza i dettagli della truffa, i rischi del phishing e le sue gravi conseguenze. Come funziona questa campagna di phishing Secondo l’Agenzia delle Entrate, il nuovo tentativo di phishing utilizza la tecnica dello spoofing telefonico , che consente ai truffatori di falsificare il numero chiamante. In questo modo, le telefonate sembrano provenire da numeri ufficiali dell’Agenzia delle Entrate, aumentando la probabilità che le vittime cadano nella trappola. Il piano dei truffatori è articolato: Alle vittime, in particolare investitori in criptovalute, viene chiesto di verificare la...

Conto PIM Agos Ducato, il prestito ricaricabile adatto ad ogni esigenza

Delle volte bastano piccole cifre per sistemare delle problematiche che sembrano annose ed insormontabili. In tal senso, Agos Ducato, colosso del credito al consumo, ha messo a punto un "prestito ricaricabile", denominato Conto PIM (Personal Instant Money), che ha la caratteristica di prevedere l'erogazione da parte della finanziaria di un importo massimo pari a 3.100 euro, disponibili a far data dal secondo giorno successivo alla richiesta, direttamente sul proprio conto corrente bancario. Conto PIM è definito "ricaricabile" in virtù del fatto che il plafond messo a disposizione del cliente si ricostituisce ogni qual volta, questi, effettua un versamento per rimborsare il prestito ottenuto. La prassi per ottenere il prestito è la solita. Basta andare sul sito web della Agos Ducato o dirrettamente presso una filiale e portare con se un documento di riconoscimento valido, il proprio codice fiscale e una certificazione idonea a provare la percezione di un reddito tale da poter garantire la restituzione del finanziamento. É importante tenere presente che Conto PIM non ha costi fissi e non prevede nemmeno la corresponsione di una quota associativa. Inoltre, gli interessi sono applicati solo sul credito utilizzato e non sull’intera somma di denaro disponibile. Analizzando a fondo questo prodotto si capisce perfettamente che di credito revolving trattasi e, quindi, come tale, il tasso d'interesse applicato sarà giocoforza maggiore rispetto ad un prestito personale di tipo classico. Su 1.500 euro il Taeg è dell'11,32% e la rata mensile di rimborso sarà pari a 45 euro. Se si considerano anche le altre voci di costo legate a questa tipologia di finanziamento, alla fine del contratto il cliente avrà rimborsato 1.784,14 euro. Tutto sommato è accettabilissimo, visto che in giro ci sono prestiti simili che veleggiano oltre la soglia del 15% e, in alcuni casi, di molto al di sopra. VOTO: 6

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