Phishing telefonico: truffa tassazione criptovalute e rischi da evitare

Phishing telefonico: una nuova truffa a tema tassazione criptovalute Negli ultimi tempi, il fenomeno del phishing sta evolvendo rapidamente, diventando sempre più sofisticato e mirato. Una recente campagna segnalata dall’Agenzia delle Entrate mette in luce un nuovo tentativo di truffa telefonica (noto anche come “voice phishing” o “vishing”) legato alla tassazione delle criptovalute. Questo articolo mette in evidenza i dettagli della truffa, i rischi del phishing e le sue gravi conseguenze. Come funziona questa campagna di phishing Secondo l’Agenzia delle Entrate, il nuovo tentativo di phishing utilizza la tecnica dello spoofing telefonico , che consente ai truffatori di falsificare il numero chiamante. In questo modo, le telefonate sembrano provenire da numeri ufficiali dell’Agenzia delle Entrate, aumentando la probabilità che le vittime cadano nella trappola. Il piano dei truffatori è articolato: Alle vittime, in particolare investitori in criptovalute, viene chiesto di verificare la...

Prestito Unicredit ad honorem per gli studenti universitari

Un nuovo anno accademico è alle porte e gli studenti universitari, si sa, hanno costantemente bisogno di liquidità per affrontare al meglio il proprio corso di studi. Tasse universitarie, affitto delle camere, spese personali, cancelleria, libri di testo e tante altre cose minano la serenità dei cervelli italiani che, in decine di migliaia, ogni anno, si vedono costretti a sottrarre tempo prezioso allo studio per lavorare, spesso in nero, presso pub, pizzerie, ristoranti e bar, pur di racimolare qualche euro. Per far fronte a queste esigenze ed agevolare il percorso di studi dei ragazzi, Unicredit Banca ha pensato di realizzare una linea di credito apposita. Il "prestito ad honorem", così si chiama questo particolare finanziamento sull'onore, è riservato a tutti gli studenti universitari residenti in Italia che abbiano la cittadinanza comunitaria o extracomunitaria e che siano titolari di un conto corrente presso Unicredit Banca. Il prestito ad honorem si distingue per la sua praticità e flessibilità, nonché per il fatto di non richiedere alcuna garanzia ai ragazzi. L'importo massimo è pari a 25.000 euro e la durata standard del contratto va da un minimo di 12 mesi ad un massimo di 180. Il tasso è fisso e le rate si possono rimborsare con cadenza mensile. Il prestito non deve essere rimborsato subito. L'ammontare si formerà nel corso degli anni e sarà calcolato, al termine degli studi, a cura dell'Ateneo che rendiconterà tutte le spese sostenute. Se alla fine degli studi non c'è la possibilità di onorare l'obbligazione assunta, è previsto un meccanismo in base al quale la banca prorogherà il termine di pagamento per due anni, periodo, questo, in cui matureranno solo gli interessi. Si tratta di un accorgimento molto utile ed importante considerate le enormi difficoltà che incontra uno studente, fresco di laurea, a trovare lavoro nell'immediato, in Italia. A tutt'oggi, Unicredit Banca ha siglato accordi in merito all'erogazione del prestito ad honorem con i seguenti Atenei, Scuole di Formazione, Collegi ed Enti Regionali: Università di Bologna; Università degli Studi di Verona; Collegio di Milano; COREP; Alma Graduate School; Scuola d'arte e mestieri di Vicenza; Università LUISS di Roma; Università Luigi Bocconi di Milano; Er.Go; The Johns Hopkins University.

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