Cartolarizzazione nel calcio: dalla Lazio a Banca Sistema 2025

La cartolarizzazione nel calcio italiano ha attraversato un’evoluzione significativa dagli inizi degli anni Duemila fino a oggi, diventando uno strumento sempre più sofisticato per la gestione finanziaria dei club. Nel 2001, la Società Sportiva Lazio fu il primo club italiano a introdurre questa pratica nel settore calcistico. All’epoca, l’operazione riguardava la conversione dei crediti futuri legati ai diritti televisivi in obbligazioni, attraverso una società veicolo. L’obiettivo era chiaro: ottenere liquidità immediata senza ricorrere ad ulteriore indebitamento bancario. In un momento di tensione finanziaria, questa mossa rappresentò una svolta che permise alla Lazio di far fronte agli impegni di bilancio e pianificare con maggiore flessibilità. Da quel momento, la cartolarizzazione ha continuato a ritagliarsi uno spazio sempre più rilevante all’interno della finanza sportiva, fino a raggiungere una nuova tappa fondamentale nel 2025. Banca Sistema, in partnership con ElevenPoint S...

Prestiti per consolidare i debiti esistenti. Le famiglie italiane ne fanno incetta acuendo la crisi

Dover chiedere un prestito per restituire un altro prestito. Una situazione sicuramente non piacevole per una famiglia, che può essere la conseguenza  di comportamenti irresponsabili e imprudenti come l'aver ceduto troppo facilmente e per troppe volte alla tentazione di incoraggianti pagamenti rateali ma in cui purtroppo si può vedere anche uno dei drammatici sintomi della crisi che stiamo attraversando. A trovarsi in una condizione di sostanziale insolvenza sono, infatti, moltissime famiglie italiane. Secondo un'analisi del portale Prestiti.it sono più di 2 milioni gli italiani che nel 2011 hanno chiesto un prestito per onorare altri debiti già sottoscritti. Una pratica che trova risposta in uno strumento ben preciso, il prestito di consolidamento debiti, che però, sempre nello scorso anno, è stato concesso a poco più di 170.000 richiedenti. La pratica del prestito di consolidamento già molto diffusa all'estero ed ormai offerta da molte finanziarie e banche italiane permette di estinguere i singoli debiti contratti nel tempo con più istituti di credito unificando tutte le rate in un unico rimborso mensile e allungando i tempi di restituzione spalmando i pagamenti che possono così alleggerirsi nell'importo mensile. La richiesta media si aggira, in Italia, intorno ai 16.000 euro con tempi di restituzione di 6 anni. Naturalmente la richiesta e la scelta delle modalità di consolidamento vanno fatte con molta attenzione. Con l'allungarsi dei tempi di restituzione si può si abbattere notevolmente la rata ma al tempo stesso cresceranno gli interessi da pagare.

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