Il paradosso degli affitti brevi in Italia: una crisi pilotata

Affitti brevi in Italia: tra nuove norme, crisi del settore e impatti sulla proprietà privata Negli ultimi anni, il settore degli affitti brevi in Italia ha vissuto una trasformazione significativa, passando da una crescita esponenziale a una fase di contrazione e incertezza. Le nuove normative introdotte nel 2025 hanno portato a un cambiamento radicale, con conseguenze che stanno facendo discutere. Se da un lato queste regole mirano a contrastare l’abusivismo e a regolamentare un mercato in forte espansione, dall’altro hanno sollevato preoccupazioni per il loro impatto su piccoli proprietari, posti di lavoro e il diritto alla proprietà privata. Un settore in evoluzione: dati pre e post pandemia Prima della pandemia, il mercato degli affitti brevi in Italia era in piena espansione, con piattaforme come Airbnb , Booking.com , Expedia e TripAdvisor che dominavano il settore. Nel 2019, si contavano oltre 642.300 unità abitative attive su Airbnb, un numero che rappresentava una crescita ...

Il prestito partecipativo soccorre le imprese!

Oggigiorno si fa un gran parlare della crisi che ci sta attanagliando da mesi a livello globale. In un contesto siffatto, è alquanto semplice trovarsi difronte a realtà aziendali che fanno difficoltà a far quadrare i conti e che, in barba ad ambiziosi progetti di sviluppo, devono, giocoforza, ridimensionare i propri programmi.

Per far fronte a questa esigenza di liquidità, sempre più diffusa e crescente, la Victoria Bank LTD, facente parte del Gruppo Catapano, ha lanciato in Italia il cosiddetto "prestito partecipativo", una sorta di salvagente per le aziende che, a fronte di programmi di risanamento, investimento e sviluppo, intendano diversificare le proprie fonti di finanziamento, procedendo ad una graduale ricapitalizzazione dell’impresa.

Ma cos'è il prestito partecipativo?

Il prestito partecipativo è una forma di finanziamento volta ad anticipare all'azienda il capitale di rischio attraverso la partecipazione diretta del soggetto finanziatore all'impresa beneficiaria.

A chi è rivolto il prestito partecipativo?

Il prestito partecipativo è rivolto essenzialmente a tutte le aziende in crisi che, dispongono sì di capitale immobiliare e di un’attività d’impresa super attiva ma si trovano in carenza di liquidità finanziaria per proseguire.

Più in particolare, il prestito partecipativo offerto dalla Victoria Bank LTD, ha degli ambiti applicativi ben definiti e si rivolge a quelle imprese che propongono 1) validi programmi di sviluppo, innovazione, ammodernamento o ristrutturazione; 2) ristrutturazioni del debito realizzate da piccole e medie imprese attraverso operazioni di consolidamento delle passività bancarie; 3) operazioni di acquisizione di imprese sotto forma di leverage e management buy out; project financing.

Questa nuova forma di finanziamento presenta dei notevoli vantaggi. Infatti, da un lato, l’azienda richiedente potrà ottenere rapidamente, ed in un’unica soluzione, le risorse necessarie per realizzare i propri progetti; dall’altro i soci potranno dilazionare nel tempo l'impegno finanziario dato che potranno procedere ad una graduale ricapitalizzazione dell’azienda senza, di fatto, diminuire la propria autonomia di gestione derivante dall’ingresso di nuovi soci.

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