Recensione dell’app Mutui di Immobiliare.it

Recensione dell’app Mutui di Immobiliare.it: la mia esperienza con un alleato digitale davvero utile Da appassionato e divulgatore nel campo dei finanziamenti personali, mi capita spesso di testare strumenti digitali pensati per semplificare la vita di chi cerca un mutuo o un prestito. Tra le varie app che ho provato negli ultimi mesi, una ha catturato davvero la mia attenzione: l’app Mutui di Immobiliare.it . Oggi voglio raccontarvi la mia esperienza diretta, analizzando pregi, funzionalità e potenziali limiti, per aiutarvi a capire se possa essere utile anche per voi. Cos’è l’app Mutui di Immobiliare.it Per chi non la conoscesse, Mutui di Immobiliare.it è un’app gratuita, disponibile su dispositivi iOS e Android , sviluppata da Immobiliare.it, uno dei principali portali immobiliari italiani. L’app si propone di accompagnare l’utente nella scelta, comparazione e richiesta di un mutuo , grazie a una combinazione ben riuscita di tecnologia, consulenza e semplicità d’uso. La simulaz...

Bocciato l'emendamento Cazzola - Della Vedova

E' stato bocciato l'emendamento proposto da due deputati della maggioranza di Governo, Cazzola e Della Vedova, inerente la destinazione di una quota del TFR maturando,per il pagamento del mutuo relativo all'acquisto della prima casa, per una quota non superiore al 50%.

Tale soglia, più bassa rispetto a quella attuale, sarebbe stata mantenuta anche nel caso in cui parte del tfr già maturato fosse stato convogliato verso forme di previdenza integrativa.

Grazie ad una puntuale segnalazione di un nostro lettore "c. riccardo" siamo in grado di fornirvi dettagli più precisi al riguardo. Leggete i commenti al post per tutte le delucidazioni del caso.

Commenti

  1. L'emendamento Cazzola-Della Vedova non riguarda per nulla l'anticipazione del Tfr per l'acquisto prima casa. Non propone di limitare la quota dal 70% al 50%, questa opzione non viene nemmeno menzionata. La proposta è un'altra. Vuole dare la possibilità, in aggiunta all'anticipo del 70% per l'acquisto prima casa, a chi è in difficoltà per il rimborsdo delle rate del mutuo ed è in pericolo pignoramento, o in generale a chiunque lo ritenga opportuno e che abbia un mutuo prima casa, di utilizzare anche il Tfr che matura di anno in anno anche dopo aver usufruito del 70% di anticipo.
    In pratica chi ha un mutuo potrebbe richiedere anche il Tfr che matura anno per anno e che, attualmente, viene indirizzato ai fondi pensione o rimane in azienda (fondinps).
    Questa opzione permette a chi non ha scelto ancora di destinare il suo Tfr ai fondi pensione di utilizzare anche il Tfr maturando nella misura del 100% e a chi, invece, ha già fatto la scelta di destinare il suo Tfr maturando ai fondi pensione, solo per il 50%. Ma questo 50% va sempre in aggiunta all'anticipo del 70% già eventualente richiesto dal lavoratore in fase di acquisto prima casa.

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  2. Grazie mille per la preziosa precisazione che ci dà così modo di rettificare il post.

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