Trump rilancia i dazi USA: nuove tariffe fino al 40% nel 2025

Nuove tariffe USA: il presidente Trump rilancia i dazi e scuote l’economia globale Negli ultimi giorni, la scena economica internazionale è tornata a ruotare attorno a Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti. La sua amministrazione ha annunciato un pacchetto di nuove tariffe doganali che potrebbero ridefinire, ancora una volta, gli equilibri del commercio globale. Il piano prevede dazi compresi tra il 25% e il 40% su beni importati da oltre 14 Paesi. In parallelo, è stato deciso il rinvio al 1° agosto dell’entrata in vigore delle tariffe generalizzate, inizialmente previste per il 9 luglio. Una scelta strategica che potrebbe aprire a negoziati, ma che intanto ha già agitato i mercati internazionali. Secondo Trump, l’obiettivo è duplice: ridurre il cronico deficit commerciale degli Stati Uniti e incentivare le aziende straniere a rilocalizzare la produzione direttamente sul territorio americano. A detta della Casa Bianca, gli USA avrebbero già incassato oltre 100 miliardi di ...

Quello dei prestiti e mutui "ecologici" è un mercato destinato a crescere!

Fin dal 2006 gli istituti di credito, operanti sul territorio nazionale, hanno messo sul mercato finanziamenti specificamente dedicati agli interventi di riqualificazione energetica nelle abitazioni private. Pur incontrando diversi ostacoli di natura culturale e burocratica, pare che questo mercato dei prestiti e dei mutui cosiddetti "ecologici" stia lentamente crescendo.

Da qualche tempo, in tal senso, vanno moltiplicandosi le offerte delle banche. Accanto a mutui o prestiti destinati alla realizzazione di impianti per produrre energie rinnovabili le banche hanno sviluppato anche alcuni prodotti che coprono le spese di ristrutturazione finalizzate al risparmio energetico. Tutti quegli interventi, per intendersi, che godono del bonus fiscale governativo del 55%.

Vediamo qualche caso concreto. Il Prestito ecologico di Intesa-Sanpaolo, una tra le prime banche a lanciare questo tipo di prodotto, è valido anche per gli impianti fotovoltaici. Il finanziamento si rivolge a privati titolari di un conto corrente presso l'istituto stesso. La cifra che si può ottenere va da 2.500 euro a 75.000 euro con una durata variabile da 2 a 12 anni (per pannelli fotovoltaici, solari o termici e per finestre e infissi) oppure 8 anni (per altri tipi di intervento).

Questi prestiti specifici sono convenienti poiché possono vantare sia tassi d'interesse inferiori rispetto alla media di mercato che durate più lunghe, senza prevedere spese accessorie.


Se gli interventi richiedono un impegno di spesa superiore ai 75.000 euro, oppure se si vogliono pagare rate ancora più basse, estendendo la durata oltre i 12 anni, è bene accendere un mutuo più che richiedere un prestito.

Un buon prodotto potrebbe essere, ad esempio, il finanziamento Risparmio energia del Banco Popolare. Questo prodotto è rivolto, oltre che alle imprese, anche ai privati e ai condomini. Il mutuo copre il 100% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 100.000 euro per i singoli e di 30o.000 euro per i condomini. Nel primo caso sono previsti sia un mutuo chirografario (senza garanzie reali) per un massimo di 7 anni sia un mutuo ipotecario o fondiario fino a un massimo di
10 anni. Nel caso dei condomini, invece, è previsto solo un mutuo chirografario della durata massima di 9 anni.

A breve anche Cariparma lancerà sul mercato un nuovo prodotto riservato ai condomini. Si chiamerà "Credito condominio energia solare", e potrà essere utilizzato per interventi di ristrutturazione o riqualificazione energetica. L'importo concesso potrà arrivare fino a 5oo.000 euro per una durata massima di 5 anni. La peculiarità principale di questo finanziamento consiste nel coinvolgimento della ditta costruttrice come terzo soggetto attivo dell'operazione creditizia. In pratica, il condominio rimborsa solo la quota capitale, mentre gli interessi del finanziamento sono a carico della società.

Per finire citiamo anche Banca Sella e Bnl che hanno compreso le ristrutturazioni "ecologiche" nei rispettivi prodotti specificatamente dedicati al settore, "Finanziamento energia pulita" ed "Energia XL". Il primo copre il 100% della spesa ed ha una durata massima di 15 anni, il secondo, invece, finanzia importi che vanno da 10.000 euro a 75.000 euro rimborsabili da un minimo di 61 mesi ad un massimo di 120 mesi. Entrambi possono essere concessi per l'installazione di un impianto fotovoltaico, mentre il prestito "Energia XL" offerto dalla Bnl può essere destinato anche ad interventi di riqualificazione o risparmio energetico.

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