Cartolarizzazione nel calcio: dalla Lazio a Banca Sistema 2025

La cartolarizzazione nel calcio italiano ha attraversato un’evoluzione significativa dagli inizi degli anni Duemila fino a oggi, diventando uno strumento sempre più sofisticato per la gestione finanziaria dei club. Nel 2001, la Società Sportiva Lazio fu il primo club italiano a introdurre questa pratica nel settore calcistico. All’epoca, l’operazione riguardava la conversione dei crediti futuri legati ai diritti televisivi in obbligazioni, attraverso una società veicolo. L’obiettivo era chiaro: ottenere liquidità immediata senza ricorrere ad ulteriore indebitamento bancario. In un momento di tensione finanziaria, questa mossa rappresentò una svolta che permise alla Lazio di far fronte agli impegni di bilancio e pianificare con maggiore flessibilità. Da quel momento, la cartolarizzazione ha continuato a ritagliarsi uno spazio sempre più rilevante all’interno della finanza sportiva, fino a raggiungere una nuova tappa fondamentale nel 2025. Banca Sistema, in partnership con ElevenPoint S...

Prestito BancoPosta online: ridotto l'isc dello 0,55%

Nel variegato mondo dei prestiti personali, un'ormai consolidata realtà è costituita dal prestito BancoPosta online, riservato ai titolari di un conto BancoPosta. Semplice e comodo da richiedere, fin da subito si è distinto per i bassi tassi d'interesse applicati che, di norma, si attestano ben al di sotto della media di mercato. La novità più importante introdotta nell'ultimo periodo è l'abbassamento dell'ISC (ex Taeg) dello 0,55% rispetto al passato. Considerato che l'ISC è la voce più importante in assoluto per determinare la vera consistenza della massa debitoria, la riduzione è dunque da tenere in debita considerazione. Il tasso precedentemente applicato era pari al 9,40% a fronte dell'attuale 8,85%. Rimane invariato, invece, il TAN, fermo all'8,50%. E' bene notare che questi tassi sono riservati solo ai correntisti che accendono un contratto di prestito personale via internet. Se il medesimo contratto viene stipulato in agenzia, allo sportello, l'ISC applicato non è più dell'8,85% ma bensì del 9,83%. L'ammontare degli importi erogabili va da un minimo di 1.500 euro ad un massimo di 10.000 euro, con impieghi temporali che vanno da 12 a 84 mesi. Poste Italiane, al fine di facilitare al massimo le operazioni di finanziamento ha prodotto un utile vademecum dei documenti necessari per istruire la pratica. Di seguito lo riportiamo in sintesi: a) fotocopia del documento di identità; b) fotocopia del codice fiscale; c) fotocopia dell'ultima busta paga o cedolino della pensione per lavoratori dipendenti o pensionati; d) fotocopia di un documento che attesti l'accredito dello stipendio o pensione sul conto BancoPosta; e) fotocopia della dichiarazione dei redditi con la ricevuta di pagamento della relativa imposta per i liberi professionisti; f) modulo di richiesta prestito compilato e sottoscritto (quest'ultimo viene stampato direttamente dalla procedura di richiesta online già compilato in tutti campi).

Commenti

  1. ciao, è possibile avere accesso a tale prestito anche se il proprio stipendio non viene versato sul conto bancoposta, essendo che, si lavora all'estero???

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  2. Gentile lettore, i requisiti per ottenere un prestito Bancoposta sono i seguenti: è necessario essere lavoratore dipendente, pensionato o libero professionista.

    I lavoratori dipendenti e i pensionati dovranno provvedere all'apertura di un Conto BancoPosta con accredito dello stipendio o della pensione.

    I liberi professionisti devono essere titolari di Conto BancoPosta da almeno sei mesi.

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