Le risorse messe a disposizione dall'Ente, già noto come Sviluppo Italia, sono appannaggio di tutte le persone fisiche o le società che intendono operare nel campo della commercializzazione di beni e servizi, perché lo facciano mediante la formula dell'affiliazione in franchising con una delle aziende convenzionate con la Invitalia. Tra queste vi sono marchi molto famosi che possono sicuramente offrire delle ottime opportunità. Ad esempio, possiamo citare "L'Erbolario", "Frimm", "Ki Point", "Mail Boxes Etc", "Mercatino dell'usato", "Original Marines", "Poltronesofà", "Premaman", "Salmoiraghi & Viganò", "Toscano" e molti altri tra quelli presenti nell'elenco dei franchisor convenzionati.
E' prevista, da parte di Invitalia, l'erogazione di finanziamenti agevolati a copertura totale degli investimenti ammissibili. I prestiti consteranno di una quota parte a fondo perduto e da un'altra costituita da un mutuo a tasso agevolato rimborsabile in 7 anni con rate trimestrali costanti posticipate. L'importo del mutuo non può essere, in nessun caso, inferiore al 50% del totale delle agevolazioni concedibili.
Per ottenere il finanziamento è necessario presentare un'apposita domanda, on line direttamente dal sito della Invitalia.
L'erogazione del finanziamento avverrà in due momenti. Ad un acconto pari ad una quota che va dal 30% al 60%, stimato sulla base dello stato d'avanzamento dei lavori, seguirà il saldo ad ultimazione degli stessi. Per quanto riguarda la gestione, è possibile richiedere un anticipo, pari al 30% delle spese previste; il saldo sarà erogato, a seguito della presentazione, da parte del beneficiario, delle fatture pagate prima della presentazione della documentazione necessaria all'erogazione del saldo.
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