Impatto economico globale del conflitto Israele-Iran: rischi e scenari

Le conseguenze economiche globali del conflitto tra Israele e Iran  Il conflitto tra Israele e Iran sta destabilizzando i mercati internazionali, generando effetti tangibili su petrolio, energia e finanza. La tensione geopolitica tra due attori chiave del Medio Oriente non solo influenza i rapporti regionali, ma incide profondamente sull'economia globale. Petrolio alle stelle: impatto sui mercati energetici L'Iran è tra i maggiori esportatori di petrolio e gas naturale , e la sua posizione strategica rende ogni crisi politica una minaccia per l’approvvigionamento mondiale. Il prezzo del Brent ha già registrato un incremento significativo, toccando i 73 dollari al barile , mentre il gas naturale ha subito un aumento del 4% nelle quotazioni europee. Un'eventuale chiusura dello Stretto di Hormuz , da cui transita il 20% del petrolio globale , potrebbe causare un’impennata dei costi energetici, con ripercussioni sull’economia mondiale. Shock finanziari e crollo delle Borse ...

Valutazione Mutuo Variabile con Cap della Webank

Il Mutuo Variabile con Cap della Webank è, tra i mutui con Cap attualmente presenti sul mercato, sicuramente il migliore sotto moltissimi punti di vista. Il fatto d'essere agganciato all'Euribor è, in questo momento un vantaggio di non poco conto. Il tasso massimo applicabile (CAP) è fissato al 5,50% e lo spread si aggira intorno all'1,60% di partenza (per i mutui fino a venti anni) per arrivare all'1,70% per le soluzioni più lunghe (fino a 30 anni).

Un'altra caratteristica molto interessante è la possibilità di ridurre lo spread di una quota parte pari allo 0,05% nel caso in cui si ritenga opportuno sottoscrivere la polizza TCM e, dello 0,10% nell'ipotesi a pacchetto TCM + CPI (assicurazione contro i rischi alla persona).

L'importo minimo erogabile è pari a 50.000 euro mentre, la soglia massima si attesta a 1 milione di euro con una quota di sbarramento fissata all'80% del valore dell'immobile. I piani d'ammortamento sono molteplici e vanno da 10 a 30 anni.

Il Mutuo Variabile con Cap della Webank eccelle anche in fatto di spese accessorie. Praticamente è un contratto a costo zero. Non si pagano le spese d'istruttoria, non vi sono spese d'incasso rata,  non è previsto neanche il pagamento del compenso per rimborso anticipato, parziale o totale del finanziamento e non si pagano neanche le spese per il rilascio della lettera di assenso a cancellazione d'ipoteca.

Un mutuo di 100.000 euro con rimborso mensile per 10 anni, al tasso del 2,250%, viene a costare 931,37 euro al mese per un totale di 111.764,40 euro. L'ipotesi a lungo termine, 30 anni, invece, prevede l'applicazione di un tasso del 2,350%, con una rata mensile pari a 387,37 euro per un totale di 139.453,20 euro.

In sostanza, il mutuo variabile con cap della Webank è un ottimo prodotto. Il mutuo può essere concesso solo se finalizzato all'acquisto o alla ristrutturazione di un immobile e la procedura per richiederlo e gestirlo è completamente disponibile online, circostanza questa, che di fatto riduce ulteriormente i costi accessori. VOTO: 8

Commenti

📊 L’economia cambia ogni giorno! Seguimi su Facebook per approfondimenti e analisi sempre aggiornate. 💡