Phishing telefonico: truffa tassazione criptovalute e rischi da evitare

Phishing telefonico: una nuova truffa a tema tassazione criptovalute Negli ultimi tempi, il fenomeno del phishing sta evolvendo rapidamente, diventando sempre più sofisticato e mirato. Una recente campagna segnalata dall’Agenzia delle Entrate mette in luce un nuovo tentativo di truffa telefonica (noto anche come “voice phishing” o “vishing”) legato alla tassazione delle criptovalute. Questo articolo mette in evidenza i dettagli della truffa, i rischi del phishing e le sue gravi conseguenze. Come funziona questa campagna di phishing Secondo l’Agenzia delle Entrate, il nuovo tentativo di phishing utilizza la tecnica dello spoofing telefonico , che consente ai truffatori di falsificare il numero chiamante. In questo modo, le telefonate sembrano provenire da numeri ufficiali dell’Agenzia delle Entrate, aumentando la probabilità che le vittime cadano nella trappola. Il piano dei truffatori è articolato: Alle vittime, in particolare investitori in criptovalute, viene chiesto di verificare la...

Zopa ed Experian insieme per ridurre i rischi di insolvenza da parte dei richiedenti

Il Social Lending, in Italia, è un fenomeno in netta espansione. Moltissime persone, in virtù dei migliori tassi d'interesse applicati si prestiti, ricorrono a questa soluzione per far fronte alle più svariate esigenze.

Come in tutte le operazioni finanziarie, anche nel Social Lending, esistono dei rischi, legati principalmente al mancato pagamento delle rate di rimborso da parte dei richiedenti ai soggetti finanziatori.

Al fine di minimizzare al massimo tali, comunque sporadici episodi (1,89% sul totale), una delle piattaforme specializzate in questo settore, ovvero Zopa (l'altra è Boober), ha stretto un importantissimo accordo con Experian società, questa che, forse, al momento attuale è la migliore, a livello europeo, per ciò che attiene lo sviluppo di soluzioni software ad alto valore aggiunto volte a selezionare i clienti migliori, prevenendo di conseguenza i rischi d'insolvenza.

Questo modello di valutazione dei rischi, detto "scorecard", consentirà di stimare, non solo la solvibilità del richiedente, ma fornirà anche, a chi presta denaro, informazioni circa l'ammontare e la sostenibilità dei diversi piani di rimborso effettuabili.

Il nuovo servizio verrà utilizzato in aggiunta alla classica consultazione del Crif che gestisce, in Italia, il principale Sistema di Informazioni Creditizie, l'EURISC.

Commenti

📊 L’economia cambia ogni giorno! Seguimi su Facebook per approfondimenti e analisi sempre aggiornate. 💡