Cartolarizzazione nel calcio: dalla Lazio a Banca Sistema 2025

La cartolarizzazione nel calcio italiano ha attraversato un’evoluzione significativa dagli inizi degli anni Duemila fino a oggi, diventando uno strumento sempre più sofisticato per la gestione finanziaria dei club. Nel 2001, la Società Sportiva Lazio fu il primo club italiano a introdurre questa pratica nel settore calcistico. All’epoca, l’operazione riguardava la conversione dei crediti futuri legati ai diritti televisivi in obbligazioni, attraverso una società veicolo. L’obiettivo era chiaro: ottenere liquidità immediata senza ricorrere ad ulteriore indebitamento bancario. In un momento di tensione finanziaria, questa mossa rappresentò una svolta che permise alla Lazio di far fronte agli impegni di bilancio e pianificare con maggiore flessibilità. Da quel momento, la cartolarizzazione ha continuato a ritagliarsi uno spazio sempre più rilevante all’interno della finanza sportiva, fino a raggiungere una nuova tappa fondamentale nel 2025. Banca Sistema, in partnership con ElevenPoint S...

Mutui: banche e intermediari devono inviare le proposte di rinegoziazione entro il 29

Entro il 29 agosto prossimo, tutte le banche e gli intermediari finanziari, aderenti all'accordo stipulato lo scorso mese di giugno tra Abi e Governo, dovranno inviare una missiva contenente tutte le indicazioni necessarie per rinegoziare il mutuo, a tutti i titolari di mutui a tasso variabile con rata variabile, stipulati entro e non oltre il 28 maggio 2008.

L'accordo mira a proteggere il potere d'acquisto delle famiglie italiane che, all'indomani dell'aumento dei tassi d'interesse, avvenuto costantemente e senza soste dal 2005 ad oggi, fanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese.

In sostanza, l'accordo serve a calmierare il costo della rata, come per altro abbiamo lungamente e più in dettaglio spiegato all'interno di un precedente post. Conseguenza della riduzione della rata del mutuo è l'allungamento complessivo dello stesso, evenienza, questa, che potrebbe far optare molti mutuatari per l'adozione dell'istituto della portabilità dei mutui, oramai non più una chimera!

La differenza tra l'importo della rata del mutuo originario e della rata dopo la rinegoziazione verrà addebitata su un conto di finanziamento accessorio , nel quale affluiranno anche le rate scadute e non pagate prima del 29 maggio 2008, nonché quanto maturato fino alla data dell'avvenuta rinegoziazione.

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