Trump rilancia i dazi USA: nuove tariffe fino al 40% nel 2025

Nuove tariffe USA: il presidente Trump rilancia i dazi e scuote l’economia globale Negli ultimi giorni, la scena economica internazionale è tornata a ruotare attorno a Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti. La sua amministrazione ha annunciato un pacchetto di nuove tariffe doganali che potrebbero ridefinire, ancora una volta, gli equilibri del commercio globale. Il piano prevede dazi compresi tra il 25% e il 40% su beni importati da oltre 14 Paesi. In parallelo, è stato deciso il rinvio al 1° agosto dell’entrata in vigore delle tariffe generalizzate, inizialmente previste per il 9 luglio. Una scelta strategica che potrebbe aprire a negoziati, ma che intanto ha già agitato i mercati internazionali. Secondo Trump, l’obiettivo è duplice: ridurre il cronico deficit commerciale degli Stati Uniti e incentivare le aziende straniere a rilocalizzare la produzione direttamente sul territorio americano. A detta della Casa Bianca, gli USA avrebbero già incassato oltre 100 miliardi di ...

Anche i mutui cartolarizzati possono essere rinegoziati!

La banca ha la facoltà di cartolarizzare un mutuo, così come previsto dalla legge 130 del 1999. Tecnicamente ciò avviene mediante la vendita del credito, vantato dalla banca nei confronti del proprio cliente, ad una società detta "veicolo" che, a fronte della liquidità concessa alla banca per l'acquisto, emette dei titoli obbligazionari che in seguito verranno collocati sul mercato.

In caso di cartolarizzazione del mutuo, la banca cessionaria (cioè quella presso cui il cliente ha contratto il mutuo) non ha alcun obbligo di informare preventivamente il cliente, ma può discrezionalmente comunicarglielo per mezzo delle comunicazioni periodiche alla clientela.

Anche i mutui cartolarizzati possono essere rinegoziati ai sensi dell'articolo 8, comma 3, del decreto legge 7 del 2007, convertito e modificato dalla legge 40 del 2007 e successivamente modificato all'interno della legge finanziaria 2008 con la legge 244 del 2007. In sintesi, la legge attualmente in vigore prevede che resta salva la possibilità del creditore originario (la banca) e del debitore (il cliente mutuatario) di pattuire la variazione, senza spese, delle condizioni del contratto di mutuo posto in essere, mediante scrittura privata anche non autenticata.

Ciò vuol dire che l'eventuale rinegoziazione del mutuo è rimessa alla valutazione discrezionale della banca. In ogni caso, il cliente è libero di ricorrere all'istituto della portabilità del mutuo, ovvero alla surroga di una banca al posto di un'altra, rivolgendosi ad altro istituto di credito con la prospettiva di poter godere di un tasso d'interesse più conveniente.

Commenti

  1. Mi sembra però che si possa cartolarizzare solamente verso la fine del mutuo, esempio un mutuo di 15 anni si può cartolarizzarlo solamente negli ultimi 5 anni. Buona serata da Tiziano

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