Trump rilancia i dazi USA: nuove tariffe fino al 40% nel 2025

Nuove tariffe USA: il presidente Trump rilancia i dazi e scuote l’economia globale Negli ultimi giorni, la scena economica internazionale è tornata a ruotare attorno a Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti. La sua amministrazione ha annunciato un pacchetto di nuove tariffe doganali che potrebbero ridefinire, ancora una volta, gli equilibri del commercio globale. Il piano prevede dazi compresi tra il 25% e il 40% su beni importati da oltre 14 Paesi. In parallelo, è stato deciso il rinvio al 1° agosto dell’entrata in vigore delle tariffe generalizzate, inizialmente previste per il 9 luglio. Una scelta strategica che potrebbe aprire a negoziati, ma che intanto ha già agitato i mercati internazionali. Secondo Trump, l’obiettivo è duplice: ridurre il cronico deficit commerciale degli Stati Uniti e incentivare le aziende straniere a rilocalizzare la produzione direttamente sul territorio americano. A detta della Casa Bianca, gli USA avrebbero già incassato oltre 100 miliardi di ...

Inflazione a quota 2,6%. E' il massimo dal 2003 ad oggi!

I dati oggetto della periodica indagine condotta dall'Istat sono sconfortanti. L'inflazione è cresciuta considerevolmente e, nell'ultimo periodo oggetto della rilevazione dei prezzi al consumo, ovvero Dicembre 2007, si è attestata al 2,6%. Questo dato è il più alto che sia stato registrato dal novembre 2003 ad oggi! La media, su base annua dell'indice armonizzato per il 2007 è pari al 2,1% contro il 2,2% del 2006.

Rispetto alla precedente rilevazione, Novembre 2007, l'inflazione è cresciuta dello 0,20% e i tecnici dell'Istat hanno anche calcolato il tasso medio che verrà ereditato se il carovita restasse sui livelli di dicembre 2007: 1,30% a fronte dello 0,50% dello scorso anno. Quindi ben lo 0,80% in più!

Il quadro non è certamente dei più rosei. Vediamo un pò più nel dettaglio quelle che sono le stime dei tecnici dell'Istituto Nazionale di Statistica, diramate attraverso una nota Ansa: "Gli aumenti congiunturali più significativi si sono verificati per i trasporti (+1%), ricreazione, spettacoli e cultura (+0,6%) e prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,5%). Variazioni nulle nei capitoli mobili, articoli e servizi per la casa, comunicazioni e servizi ricettivi e di ristorazione, mentre i servizi sanitari e le spese per la salute registrano un calo dello 0,1%. Gli incrementi tendenziali più elevati si sono avuti per i trasporti (+4,8%), i prodotti alimentari e bevande analcoliche (+4,1%) e i mobili, articoli e servizi per la casa (+2,9%). Una variazione negativa del 7,5% si è avuta per le comunicazioni."

Commenti

📊 L’economia cambia ogni giorno! Seguimi su Facebook per approfondimenti e analisi sempre aggiornate. 💡