Impatto economico globale del conflitto Israele-Iran: rischi e scenari

Le conseguenze economiche globali del conflitto tra Israele e Iran  Il conflitto tra Israele e Iran sta destabilizzando i mercati internazionali, generando effetti tangibili su petrolio, energia e finanza. La tensione geopolitica tra due attori chiave del Medio Oriente non solo influenza i rapporti regionali, ma incide profondamente sull'economia globale. Petrolio alle stelle: impatto sui mercati energetici L'Iran è tra i maggiori esportatori di petrolio e gas naturale , e la sua posizione strategica rende ogni crisi politica una minaccia per l’approvvigionamento mondiale. Il prezzo del Brent ha già registrato un incremento significativo, toccando i 73 dollari al barile , mentre il gas naturale ha subito un aumento del 4% nelle quotazioni europee. Un'eventuale chiusura dello Stretto di Hormuz , da cui transita il 20% del petrolio globale , potrebbe causare un’impennata dei costi energetici, con ripercussioni sull’economia mondiale. Shock finanziari e crollo delle Borse ...

Codice IBAN obbligatorio anche per i bonifici nazionali a partire dal 1 gennaio 2008

Per chi non lo sapesse, il codice IBAN è quel codice alfanumerico di 27 cifre che, a livello internazionale già dal 2000, identifica in maniera univoca il conto corrente, lo sportello della banca, la nazione in cui il conto è ubicato ed altri codici di controllo quali Abi, Chek, CAB e Cin.

Finora adoperato solo ed esclusivamente per l'emissione di bonifici internazionali, a partire da ieri è diventato obbligatorio indicarlo espressamente anche per le transazioni nazionali che, è bene ricordarlo, potranno comunque essere effettuate in maniera "tradizionale" nel corso del cosiddetto periodo di transizione che va dal 1 gennaio al 1 giugno 2008, ad un costo più elevato e con tempi tecnici un pò più lunghi.

Al fine di evitare esborsi superiori, in termini di commissioni bancarie è bene, dunque, chiedere preventivamente al beneficiario del bonifico che si intende effettuare, il codice IBAN del conto sul quale vuole riceverlo.

Reperire il proprio codice IBAN è semplicissimo. Di norma è chiaramente indicato all'interno dell'estratto conto che la vostra banca usa inviarvi periodicamente per rendervi edotti delle vostre movimentazioni di denaro.

Fate attenzione alle truffe! Gli istituti di credito e le Poste non vi invieranno MAI delle email all'interno delle quali vi inviteranno ad accedere ad aree riservate dei propri siti istituzionali al fine di indurvi a modificare o aggiornare i dati inerenti le vostre coordinate bancarie. Se doveste ricevere comunicazioni del genere allertate la Polizia Postale, (organismo competente in materia di truffe telematiche, meglio note come phishing), e non comunicate a nessuno e per nessun motivo i vostri dati sensibili (nome utente, password, codici dispositivi, ecc.).

Gli istituti di credito e le Poste Italiane hanno già i vostri dati e il fatto che sia, da ieri, obbligatorio indicare il codice IBAN per disporre bonifici nazionali, richiede un adeguamento telematico tutto interno al sistema bancario dal quale il cliente finale è escluso nella maniera più categorica!

Questa precisazione, per quanto possa apparire superflua, riteniamo sia stato doveroso farla, poiché, c'è da scommetterci, l'anonima truffatori che da anni ormai sta svuotando i conti correnti di ignari utenti, non perderà di certo un'occasione del genere per far cassa!

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