Trump rilancia i dazi USA: nuove tariffe fino al 40% nel 2025

Nuove tariffe USA: il presidente Trump rilancia i dazi e scuote l’economia globale Negli ultimi giorni, la scena economica internazionale è tornata a ruotare attorno a Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti. La sua amministrazione ha annunciato un pacchetto di nuove tariffe doganali che potrebbero ridefinire, ancora una volta, gli equilibri del commercio globale. Il piano prevede dazi compresi tra il 25% e il 40% su beni importati da oltre 14 Paesi. In parallelo, è stato deciso il rinvio al 1° agosto dell’entrata in vigore delle tariffe generalizzate, inizialmente previste per il 9 luglio. Una scelta strategica che potrebbe aprire a negoziati, ma che intanto ha già agitato i mercati internazionali. Secondo Trump, l’obiettivo è duplice: ridurre il cronico deficit commerciale degli Stati Uniti e incentivare le aziende straniere a rilocalizzare la produzione direttamente sul territorio americano. A detta della Casa Bianca, gli USA avrebbero già incassato oltre 100 miliardi di ...

Credito al consumo in forte ascesa!

Nel 2006 le transazioni con carte di credito e debito sono aumentate del 5,7%. Ad annunciarlo è l'Osservatorio sulle carte di credito di Assofin - Crif Decision Solutions - Gfk Eurisko. L'incremento più forte si registra per le carte di debito in circolazione (+ 18%), meno per le carte di credito (+ 8,2%). In aumento anche la diffusione delle carte prepagate (+ 36%), mentre rallenta la crescita delle carte revolving (+ 11%). Ancora più significativa nel 2006 la crescita dell'utilizzo delle carte prepagate che si attesta a 35,5 milioni di operazioni (+ 75%) rispetto all'anno precedente, su 4,5 milioni di carte prepagate circolanti. Il tasso di attività delle carte in circolazione si riduce del 35%, ma le carte attive registrano un utilizzo più intenso, pari a 20 transazioni annue pro-carta. Il 60% delle transazioni effettuate nel 2006 è attribuibile alle carte multifunzione, contro il 40% di utilizzi fatti con le carte revolving tradizionali. A livello regionale, le carte a saldo continuano a essere maggiormente diffuse in Lombardia, Lazio, Emilia Romagna e Veneto, mentre le revolving sono le più diffuse in Campania, Emilia Romagna, Sardegna e Abruzzo. Nel 2006 l'Italia, con 1,2 carte (in media) pro capite, si è prepotentemente avvicinata alla Francia (1,3), ma è ancora molto lontana dalla media raggiunta in Gran Bretagna, ben 2,4 carte per abitante. Infine, emerge sempre dall'indagine, gli italiani utilizzano le carte di pagamento con minor frequenza rispetto agli altri Paesi, con circa 18 operazioni annue per importi più elevati, circa 96 euro per transazione.

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