Trump e il declino del dollaro: l’euro si rafforza, ma l’Europa deve stare in guardia

Con Trump alla guida, il dollaro vacilla e l’euro domina: ecco come questo shock valutario sta cambiando i giochi tra Stati Uniti ed Europa Il 2025 ha segnato il ritorno di Donald Trump alla guida degli Stati Uniti, e con esso una serie di scosse economiche che stanno ridisegnando gli equilibri globali. Tra le più evidenti, il crollo del dollaro : nei primi sei mesi dell’anno, la valuta americana ha perso quasi l’11% rispetto alle principali monete mondiali, toccando il livello più basso dal 2022. Un dato che ha sorpreso molti, soprattutto considerando le promesse di rinascita economica che avevano accompagnato la campagna elettorale dell’ex presidente. Il dollaro, un tempo simbolo di stabilità e potere, oggi appare indebolito da una serie di fattori interni. Il piano economico “ Big Beautiful Bill ”, ancora in discussione al Senato, prevede tagli fiscali e spese pubbliche per oltre 3 miliardi di dollari. Una manovra che ha sollevato dubbi tra economisti, imprenditori e persino alcuni ...

Cosa sono i Cfd?

Cosa sono i Cfd?

Un Cfd è un "contract for difference", letteralmente un "contratto per differenza". Si tratta di strumenti di investimento derivati che consentono di scambiare le differenze di valore di un dato sottostante generate tra l'apertura e la chiusura della posizione. In pratica, si compra o si vende un contratto che replica esattamente i prezzi dell'attività finanziaria sottostante, così che i prezzi dei titoli e dei Cfd sono identici.

Come funzionano i Cfd?

L'acquirente di un Cfd paga un tasso d'interesse, ricevendo il rendimento di un'attività finanziaria sottostante. Il guadagno, o la perdita, è dato quindi dalla differenza tra il prezzo d'acquisto e di vendita del sottostante, per il numero di Cfd scambiati. Il venditore del contratto, a fronte dell'incasso degli interessi, si impegna a pagare tale rendimento. Sono un prodotto a leva: all'investitore è richiesto di versare solo una parte del valore complessivo dell'operazione.

Quali sono le caratteristiche dei contratti?

I Cfd non sono soggetti all'imposta di bollo, in quanto l'investitore non possiede il titolo - che rimane in capo all'intermediario - ma acquista solo un suo derivato negoziando la differenza del valore di acquisto e di vendita. I contratti non hanno scadenza e possono essere tenuti in portafoglio a tempo indeterminato, a meno che il sottostante non sia il titolo di una società oggetto di offerte di acquisizione, nel qual caso la posizione in Cfd viene chiusa automaticamente il giorno precedente all'ultimo in cui le azioni sono quotate nella forma esistente. Molti Cfd, ma non tutti, sono negoziabili 24 ore su 24; il broker offre la possibilità di entrare e uscire dal mercato garantendo la liquidità dei contratti.

Come si calcolano gli interessi corrisposti al broker?

Gli interessi sono calcolati aggiungendo o sottraendo (a seconda che la posizione sia long o short) una percentuale fissa (detta spread) a un tasso di riferimento base che varia di broker in broker. Ad esempio, se si acquistano 100 Cfd su un titolo azionario da 10 euro con un margine del 5%, il margine richiesto è di 50 euro (100 Cfd X 10 euro = 1.000 euro; il 5% di 1.000 euro è 50 euro). Se si vendono i titoli dopo 25 giorni a 11 euro, il profitto lordo è di 100 euro (prezzo di vendita 11 euro - prezzo di acquisto 10 euro X 100 contratti). Gli interessi passivi si calcolano sulla base del tasso fisso, pari ad esempio al 4%, più lo spread del broker, che assumiamo per esempio al 2,5%. Sull'investimento da 1.000 euro, quindi, gli interessi sono pari a 4,45 euro in 25 giorni (1.000 euro X 6,5%/365 giorni X 25 giorni = 4,45 euro). Il profitto netto è quindi di 100 euro meno le commissioni di gestione meno i 4,45 euro di tasso d'interesse.

Quali sono i rischi dei Cfd?

L'investimento in Cfd è molto rischioso. In virtù delle forti fluttuazioni del valore, l'investitore potrebbe non ricevere indietro il denaro investito. Con alcune transazioni, i clienti possono non solo perdere quanto investito, ma possono anche essere passibili di pagamenti futuri per importi non specificati. Lo strumento insomma non è adatto all'investitore alle prime armi, o che sia alla ricerca di un'entrata dai suoi investimenti poiché l'entrata derivante da suddetti investimenti può variare di valore in termini di denaro. Per un investimento dei prodotti Over the counter, che non è un investimento facilmente realizzabile, potrebbe essere difficile vendere o portare a termine l'investimento e ottenere informazioni attendibili circa il valore o l'ampiezza del rischio al quale è esposto l'investitore.

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