Trump rilancia i dazi USA: nuove tariffe fino al 40% nel 2025

Nuove tariffe USA: il presidente Trump rilancia i dazi e scuote l’economia globale Negli ultimi giorni, la scena economica internazionale è tornata a ruotare attorno a Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti. La sua amministrazione ha annunciato un pacchetto di nuove tariffe doganali che potrebbero ridefinire, ancora una volta, gli equilibri del commercio globale. Il piano prevede dazi compresi tra il 25% e il 40% su beni importati da oltre 14 Paesi. In parallelo, è stato deciso il rinvio al 1° agosto dell’entrata in vigore delle tariffe generalizzate, inizialmente previste per il 9 luglio. Una scelta strategica che potrebbe aprire a negoziati, ma che intanto ha già agitato i mercati internazionali. Secondo Trump, l’obiettivo è duplice: ridurre il cronico deficit commerciale degli Stati Uniti e incentivare le aziende straniere a rilocalizzare la produzione direttamente sul territorio americano. A detta della Casa Bianca, gli USA avrebbero già incassato oltre 100 miliardi di ...

Prestiti personali per i matrimoni in aumento anche se gli importi sono inferiori rispetto al passato

La bella stagione, si sà, porta con se oltre al risveglio della natura in tutte le sue forme ed espressioni, anche gli esseri umani ad intraprendere un percorso di vita insieme. Ecco quindi arrivare in massa matrimoni su matrimoni che, da maggio fino a ottobre invadono festosamente le chiese di tutta Italia e del mondo intero. Però sposarsi ai giorni nostri non è certo cosa facile e richiede sicuramente uno sforzo economico non indifferente. A tal fine si evidenzia una netta impennata dei prestiti personali richiesti proprio per questo fine anche se, a dire il vero, gli importi medi sono sensibilmente diminuiti. Come dire, un aiutino serve senz'altro ma non più di tanto per non trovarsi in una situazione ancora più pesante determinata dal pagamento di numerose rate alla finanziaria o alla banca che ha erogato il finanziamento. Fino ad un paio di anni fa l'importo medio richiesto dai futuri sposi si avvicinava a 16.000 euro, oggigiorno è sceso a 9.000 euro. Il dato è alquanto significativo e segna una svolta negativa pari quasi al 50%. La crisi è stringente sotto tutti i punti di vista e i matrimoni, riti tradizionali ai quali siamo affezionatissimi, iniziano a dover fare i conti con un regime di austerity decisamente pessimo. Le cerimonie sono divenute più sobrie ed anche l'indotto ne ha risentito moltissimo. Le sale ricevimento sono spesso meno affollate rispetto ad un tempo. Sposarsi è un lusso e non sempre conviene farlo, anche se si ha la possibilità di prendere un piccolo prestito.

📊 L’economia cambia ogni giorno! Seguimi su Facebook per approfondimenti e analisi sempre aggiornate. 💡