Cartolarizzazione nel calcio: dalla Lazio a Banca Sistema 2025

La cartolarizzazione nel calcio italiano ha attraversato un’evoluzione significativa dagli inizi degli anni Duemila fino a oggi, diventando uno strumento sempre più sofisticato per la gestione finanziaria dei club. Nel 2001, la Società Sportiva Lazio fu il primo club italiano a introdurre questa pratica nel settore calcistico. All’epoca, l’operazione riguardava la conversione dei crediti futuri legati ai diritti televisivi in obbligazioni, attraverso una società veicolo. L’obiettivo era chiaro: ottenere liquidità immediata senza ricorrere ad ulteriore indebitamento bancario. In un momento di tensione finanziaria, questa mossa rappresentò una svolta che permise alla Lazio di far fronte agli impegni di bilancio e pianificare con maggiore flessibilità. Da quel momento, la cartolarizzazione ha continuato a ritagliarsi uno spazio sempre più rilevante all’interno della finanza sportiva, fino a raggiungere una nuova tappa fondamentale nel 2025. Banca Sistema, in partnership con ElevenPoint S...

Sconto di 1200 euro sui mutui Che Banca!

Uno sconto di 1.200 euro sui mutui Che Banca! E' questa l'iniziativa proposta dall'istituto di credito facente parte del Gruppo Bancario Mediobanca che, fino al 31 maggio 2011 darà la possibilità a tutti i mutuatari che sottoscriveranno un mutuo variabile, un mutuo variabile con cap o un mutuo a tasso fisso, di almeno 100.000 euro, accreditando la rata su Conto Corrente Che Banca!, di risparmiare 1.200 euro di interessi.Sarà possibile stipulare il contratto di mutuo entro e non oltre il 30 settembre 2011.

Così, ad esempio, un mutuo variabile con Cap trentennale di 130.000 euro, per l'acquisto di un'immobile del valore di 200.000 euro, avendo cura di mantenere sul conto corrente una media di 5.000 euro, costerà per i primi 12 mesi 437 euro invece di 537 euro, al tasso del 2,84% (Euribor a tre mesi 1,19% + spread 1,65%). Un mutuo variabile "tradizionale", invece, costerà 397 euro al mese per il primo anno, anziché 497 euro, al tasso del 2,25% (Euribor a 1 mese 0,90% + spread 1,35%). Un mutuo a tasso fisso, costerà 603 euro il primo anno e 703 euro successivamente, al tasso del 5,07% (Eurirs 3,72% + spread 1,35%).

Il mutuo risparmio, infine, garantisce un risparmio su ogni rata, pari a 10 euro al mese. Il costo del mutuo sarà pari a 497 euro al mese invece che 507 euro (Euribor 1 mese 0,90% + spread 1,50%), tasso applicato 2,40%.

La particolarità di tutti questi mutui risiede nel fatto che all'aumentare del deposito medio in conto corrente la rata del mutuo diminuisce. Ad esempio, il mutuo risparmio, a fronte di un deposito medio di 15.000 euro, vi può far risparmiare fino a 30 euro al mese.

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