Imposizione fiscale in Italia: storia, impatto e strategie future

L'evoluzione dell'imposizione fiscale in Italia: dalle radici del boom economico ai giorni nostri L'evoluzione del sistema fiscale italiano è una storia intricata, ricca di cambiamenti e influenze che hanno modellato l'economia, la società civile, e il tessuto industriale del Paese. Questo articolo esplora come il sistema fiscale italiano si sia trasformato dal boom economico degli anni '50 e '60 fino ai giorni nostri, analizzandone l'impatto su famiglie, mercato del lavoro, industria, e tracciando possibili scenari futuri. Il boom economico e la nascita di un sistema fiscale moderno Durante gli anni '50 e '60, l'Italia era un Paese in piena rinascita. Il boom economico, sostenuto da massicci investimenti pubblici e privati, portò a una rapida industrializzazione. In questo contesto, il sistema fiscale italiano aveva due obiettivi principali: incentivare gli investimenti e favorire il benessere sociale attraverso una redistribuzione del reddi...

Valutazione mutuo variabile Webank

Il mutuo a tasso variabile della Webank è da considerare tra i migliori del mercato. Senz'altro conveniente, è stato da noi sottoposto ad un'attenta analisi al fine di verificare quanta discordanza vi sia tra il prodotto base e il prodotto promozionale.

L'analisi ha tenuto conto di tutte le caratteristiche proprie del mutuo variabile Webank, ovvero lo spread, il TAEG/ISC e il TAN. La simulazione è stata condotta nella maniera seguente: mutuo contratto per l'acquisto della prima casa, tasso variabile, valore dell'immobile 300.000 euro, mutuo richiesto 150.000 euro, percentuale mutuo 50%, durata 30 anni, età del richiedente 30 anni, lavoratore dipendente a tempo indeterminato con uno stipendio di circa 2.000 euro al mese.

La rata mensile, pari a 565,75 euro, ad un tasso del 2,15%, Taeg 2,171%, spread 1,10%, va a diminuire, anche se di poco, nella versione offerta dal broker MutuiOnline, la cui proposta si attesta sui 564,99 euro, tasso 2,14%, Taeg 2,16%.

Tra le altre caratteristiche, quelle maggiormente degne di nota rispetto agli altri prodotti appartenenti al medesimo segmento di mercato, citiamo la gratuità della polizza assicurativa sulla casa e la possibilità di ottenere un abbattimento dello spread qualora si volesse stipulare anche una polizza vita a corredo del contratto di mutuo. La riduzione dello spread, pari allo 0,05%, aumenta fino allo 0,10% nel caso in cui la polizza vita sia accompagnata anche dalla sottoscrizione di una polizza multirischi.

Il mutuo variabile Webank è un prodotto appositamente pensato per le persone fisiche, residenti in Italia da almeno 3 anni, con un'età massima di 60 anni. Il mutuo deve comunque terminare entro il 75° anno di età. Questo vuol dire che un mutuo trentennale non sarà concesso ad un soggetto di 60 anni ma tuttalpiù quindicinnale.

Lo spread applicato si riduce progressivamente secondo questo schema:
  • importi fino a 124.999 euro >>> spread 1,30%;
  • importi fino a 174.999 euro >>> spread 1,20%;
  • importi oltre i 175.000 euro >>> spread 1,10%.
Lo spread, oltre ai casi succitati si riduce anche  di un ulteriore 0,10% per tutti i mutui con importo finanziato minore o uguale al 70% del valore immobile.

L'importo finanziabile va da un minimo di 50.000 euro ad un massimo di 1.000.000 di euro. Le spese di istruttoria della pratica, le spese di addebito delle rate in conto corrente e le spese di riduzione o estinzione anticipata sono completamente gratuite. Anche la perizia tecnica è gratuita e sarà effettuata a cura di una società esterna specializzata o Ufficio Tecnico della Banca.

Per ottenere il mutuo variabile Webank è necessario aprire un conto corrente Webank, che è un conto a zero spese, di pari intestazione rispetto al mutuo attivato.

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