Cartolarizzazione nel calcio: dalla Lazio a Banca Sistema 2025

La cartolarizzazione nel calcio italiano ha attraversato un’evoluzione significativa dagli inizi degli anni Duemila fino a oggi, diventando uno strumento sempre più sofisticato per la gestione finanziaria dei club. Nel 2001, la Società Sportiva Lazio fu il primo club italiano a introdurre questa pratica nel settore calcistico. All’epoca, l’operazione riguardava la conversione dei crediti futuri legati ai diritti televisivi in obbligazioni, attraverso una società veicolo. L’obiettivo era chiaro: ottenere liquidità immediata senza ricorrere ad ulteriore indebitamento bancario. In un momento di tensione finanziaria, questa mossa rappresentò una svolta che permise alla Lazio di far fronte agli impegni di bilancio e pianificare con maggiore flessibilità. Da quel momento, la cartolarizzazione ha continuato a ritagliarsi uno spazio sempre più rilevante all’interno della finanza sportiva, fino a raggiungere una nuova tappa fondamentale nel 2025. Banca Sistema, in partnership con ElevenPoint S...

Detrazione degli interessi passivi del mutuo: novità fiscali

Brevissime

In attesa di chiarimenti che non dovrebbero comunque tardare ad arrivare da parte degli organi preposti, ovvero l'Agenzia delle Entrate da un lato e l'Abi dall'altro, abbiamo ricevuto e pubblichiamo una interessante segnalazione giuntaci via email da parte di un Centro di Assistenza Fiscale di Torino (CAF).

La nota recita: "In assenza di un documento di rettifica attestante i rimborsi ricevuti dal cliente in virtù della disposizione governativa sul tetto al 4%, i cittadini potrebbero, in sede di dichiarazione dei redditi, allegare esclusivamente le contabili ricevute dalla propria banca al momento dell'addebito delle rate, da dove emerge la più alta quota interessi pagata originariamente."

Da un primo, sommario, controllo sul sito dell'Abi non abbiamo tratto delucidazioni in merito il che ci fa presupporre che l'Associazione non abbia, a tutt'oggi, previsto alcuna prassi, per gli istituti di credito ad essa associati, in merito all'invio di un documento valido ai fini fiscali dal quale possa essere facilmente dedotto il totale degli interessi effettivamente pagati nel 2009 e, al contempo, una contabile che tenga conto anche dei rimborsi ottenuti a seguito della norma sul 4%.

Di certo, qualora la segnalazione del CAF dovesse trovare riscontro oggettivo, la circostanza sarebbe abbastanza favorevole per tutti i mutuatari e si tramuterebbe in un calo delle entrate per l'Erario. Contiamo di fornirvi maggiori dettagli al riguardo nei prossimi giorni.

Commenti

📊 L’economia cambia ogni giorno! Seguimi su Facebook per approfondimenti e analisi sempre aggiornate. 💡