Credito al consumo in crescita: tassi alti e rischi per le famiglie

Gli italiani e il credito al consumo: sempre più acquisti a rate e meno certezze sul fronte dei mutui   Il credito al consumo in Italia continua a crescere nel 2024, ma i costi restano tra i più alti d’Europa. Aumentano i prestiti personali, si consolidano le cessioni del quinto, e peggiorano le condizioni sui mutui. Ecco tutti i dati aggiornati e un’analisi approfondita dei rischi legati all’indebitamento delle famiglie italiane. Cresce il credito al consumo in Italia: +5,3% nel 2024 Negli ultimi anni, il credito al consumo in Italia ha registrato una crescita costante, e il 2024 non ha fatto eccezione. Secondo i dati raccolti dalla Fondazione Fiba di First Cisl, su base Bankitalia e Bce, il volume complessivo dei finanziamenti al consumo è aumentato del 5,3% , passando da 160,7 a 169,3 miliardi di euro. Un trend in salita che si inserisce in un contesto socio-economico in cui l’acquisto a rate non è più solo una comodità, ma spesso una necessità per le famiglie italiane...

Pronte le bozze dei modelli 730 e IVA 2010


Sono gia' on line quest'anno le bozze dei modelli di dichiarazione IVA e 730 da presentare nel 2010. Le principali novita' del 730 riguardano il prospetto "Coniuge e familiari a carico" e i quadri relativi ai "Redditi di lavoro dipendente e assimilati", agli "Oneri e Spese" e ai "Crediti d'imposta".

Dal prospetto "Coniuge e familiari a carico"sparisce la colonna 8, che andava compilata se il contribuente intendeva richiedere il bonus "famiglia". Nel quadro relativo ad "Oneri e spese" c'e' uno spazio riservato alla detrazione del 20% per mobili, elettrodomestici ad alta efficienza energetica, Tv e computer acquistati per l'arredo di immobili in ristrutturazione.

Nel quadro "Crediti d'imposta" e' stata introdotta la sezione IV, per consentire ai contribuenti colpiti dal sisma in Abruzzo di fruire del credito d'imposta per le spese di riparazione o ricostruzione dell'immobile danneggiato o per l'acquisto di un nuovo immobile.


La bozza del modello Iva 2010 si presenta invece in una veste semplificata rispetto alla precedente, piu' facile da compilare con meno passaggi per i calcoli. Sono state ridotte le informazioni da inserire nel quadro VA, ovvero quello che solitamente contiene i dati generali sulle attivita' che vengono svolte da chi compila la dichiarazione ed e' stato eliminato il quadro VG ideato per essere utilizzato dai contribuenti che si trovano in regime speciale, come gli agricoltori. La nuova versione del modello prevede, in questo caso, che si utilizzi il quadro VF.

Commenti

  1. salve, avrei una domanda da porre:
    sapete mica quando conviene richiedere un mutuo ai fini delle famose agevolazioni fiscali??

    Un mio amico commercialista mi ha detto che si può detrarre una somma per legge... mi ricordo che conviene stipulare il mutuo sicuramente verso fine anno, novembre e dicembre, quando la quota interessi è minima mentre le spese di “apertura pratica” sono consistenti… mi ha detto di consultare il sito mutuifrimm.com e devo dire che ho trovato alcune info abbastanza dettagliate.

    qualche consiglio utile?! grazie!

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