Trump rilancia i dazi USA: nuove tariffe fino al 40% nel 2025

Nuove tariffe USA: il presidente Trump rilancia i dazi e scuote l’economia globale Negli ultimi giorni, la scena economica internazionale è tornata a ruotare attorno a Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti. La sua amministrazione ha annunciato un pacchetto di nuove tariffe doganali che potrebbero ridefinire, ancora una volta, gli equilibri del commercio globale. Il piano prevede dazi compresi tra il 25% e il 40% su beni importati da oltre 14 Paesi. In parallelo, è stato deciso il rinvio al 1° agosto dell’entrata in vigore delle tariffe generalizzate, inizialmente previste per il 9 luglio. Una scelta strategica che potrebbe aprire a negoziati, ma che intanto ha già agitato i mercati internazionali. Secondo Trump, l’obiettivo è duplice: ridurre il cronico deficit commerciale degli Stati Uniti e incentivare le aziende straniere a rilocalizzare la produzione direttamente sul territorio americano. A detta della Casa Bianca, gli USA avrebbero già incassato oltre 100 miliardi di ...

Fondi immobiliari: la tassazione sale al 20%

Da diversi mesi si fa un gran parlare dei fondi immobiliari ed a quale aliquota questi siano soggetti. A tal proposito c'è da dire che la conversione in legge del decreto 112/2008 conferma che i redditi di capitale realizzati dalle partecipazioni ai fondi immobiliari fino al 25 giugno 2008 siano tassati con l'aliquota del 12,5%, mentre dal 26 giugno la tassazione sale al 20%.

Tuttavia la legge di conversione stabilisce che per quelli realizzati in sede di rimborso delle quote, sia previsto un regime fiscale transitorio atto ad assicurare la tassazione al 12,5% sui proventi maturati prima dell'entrata in vigore del decreto e realizzati successivamente, tenendo come base l'ultimo rendiconto.

Ecco un esempio concreto

Supponiamo che il valore della quota al 31 dicembre 2007 sia pari a 1.000 euro, che il valore di acquisto iniziale sia pari a 800 euro e che il valore di liquidazione a settembre 2008 sia di 1.050 euro.

In tal caso i proventi pari a 200 euro verranno tassati con l'aliquota del 12,5%, mentre per i 50 euro maturati dopo l'ultimo rendiconto, prima dell'entrata in vigore del decreto, l'aliquota salirà al 20%.

Se invece le quote dei fondi vengono vendute in Borsa, l'aliquota resta ferma al 12,5%. Per metà settembre è comunque attesa una circolare esplicativa dell'Agenzia delle Entrate volta a fugare ogni dubbio in merito.

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