Il paradosso degli affitti brevi in Italia: una crisi pilotata

Affitti brevi in Italia: tra nuove norme, crisi del settore e impatti sulla proprietà privata Negli ultimi anni, il settore degli affitti brevi in Italia ha vissuto una trasformazione significativa, passando da una crescita esponenziale a una fase di contrazione e incertezza. Le nuove normative introdotte nel 2025 hanno portato a un cambiamento radicale, con conseguenze che stanno facendo discutere. Se da un lato queste regole mirano a contrastare l’abusivismo e a regolamentare un mercato in forte espansione, dall’altro hanno sollevato preoccupazioni per il loro impatto su piccoli proprietari, posti di lavoro e il diritto alla proprietà privata. Un settore in evoluzione: dati pre e post pandemia Prima della pandemia, il mercato degli affitti brevi in Italia era in piena espansione, con piattaforme come Airbnb , Booking.com , Expedia e TripAdvisor che dominavano il settore. Nel 2019, si contavano oltre 642.300 unità abitative attive su Airbnb, un numero che rappresentava una crescita ...

Mutuo Arancio di INGDirect è ancora il top del settore!

Mutuo Arancio di INGDirect, a tasso variabile, si conferma come l'opzione più conveniente attualmente proposta sul mercato del credito. Caratterizzato dall'assoluta assenza di costi d'istruttoria pratica, costi di perizia, spese di assicurazione e penali per l'eventuale estinzione anticipata, "Mutuo Arancio" è particolarmente flessibile ed offre al cliente la possibilità di scegliere la durata che preferisce, da 10 a 40 anni (sono ammesse anche durate intermedie come ad esempio 11, 14, 18, 22 anni e così via). Il tasso d'interesse, 4,55%, è particolarmente conveniente ed è determinato sulla base del tasso di riferimento Euribor (Euro Interbank Offered Rate è un valore che varia quotidianamente in relazione ai movimenti dei mercati finanziari, e costituisce il parametro di indicizzazione del mutuo) al quale va sommato lo spread (ovvero la percentuale di guadagno della banca), in questo caso lo 0,80%. Mutuo Arancio può essere concesso, fino ad un massimo dell'80% del valore dell'immobile, per l'acquisto di cespiti residenziali a chiunque abbia intenzione di acquistare la sua prima casa o una seconda abitazione ed anche al fine di rifinanziare mutui ipotecari già in essere. Anche questa volta, questo prodotto finanziario merita un bell'8 pieno! Approfondimenti: "GUIDA AI MUTUI IPOTECARI"

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