
Proprio in questi giorni sta prendendo corpo, negli USA, un mega progetto che mira a rivoluzionare il mondo del piccolo credito e delle attività di commercio elettronico. Si tratta di
Banca Paypal, la nuova banca online che consentirà, a chiunque sia in possesso di un sito di e-commerce, di implementare i servizi della banca permettendo alla clientela di acquistare la merce e di pagarla a rate entro 90 giorni dalla data d'acquisto. Il servizio
PayPal Later (così si chiamerà questa forma di finanziamento a tasso agevolato), come dicevamo, partirà in questi giorni negli Stati Uniti, ma a breve sarà attivato anche in Italia e nel resto d'Europa. Nulla è ancora dato di sapere in merito ai tassi d'interesse che verranno applicati, ne dei piani di rimborso (presumibilmente mensili), ne degli importi minimi finanziabili anche se il sentore è che
Paypal non indicherà limiti troppo elevati al fine di permettere un ampio ricorso ai suoi servizi. Rispetto alle
società finanziarie di tipo tradizionale, Paypal Banca, non complicherà la vita degli acquirenti richiedendo una marea di carte e documenti per concedere il prestito, ma sarà sufficiente effettuare l'acquisto essendo in possesso di un
account Paypal che, tra l'altro, si attiva gratuitamente. I vantaggi per gli acquirenti, se realmente i tassi saranno contenuti, sono evidenti. Niente perdite di tempo per produrre la documentazione necessaria da presentare alla società finanziaria, bassa soglia d'ingresso (ovvero, la possibilità di finanziare in toto spese di importo minimo), nessun costo accessorio. I vantaggi per i commercianti invece, risiedono nella
concessione gratuita della piattaforma tecnologica da parte della società statunitense, a fronte di una percentuale (tecnicamente definita "commissione hosting") che a tutt'oggi ammonta, in Italia, al 3,9% sul totale della transazione. Inutile dire che sarà il tempo a stabilire se questa novità rivoluzionerà sul serio il mondo del commercio elettronico, anche se ha tutte le carte in regola per poterci riuscire, forte com'è di oltre 100 milioni di conti attivi in tutto il mondo.
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