Imposizione fiscale in Italia: storia, impatto e strategie future

L'evoluzione dell'imposizione fiscale in Italia: dalle radici del boom economico ai giorni nostri L'evoluzione del sistema fiscale italiano è una storia intricata, ricca di cambiamenti e influenze che hanno modellato l'economia, la società civile, e il tessuto industriale del Paese. Questo articolo esplora come il sistema fiscale italiano si sia trasformato dal boom economico degli anni '50 e '60 fino ai giorni nostri, analizzandone l'impatto su famiglie, mercato del lavoro, industria, e tracciando possibili scenari futuri. Il boom economico e la nascita di un sistema fiscale moderno Durante gli anni '50 e '60, l'Italia era un Paese in piena rinascita. Il boom economico, sostenuto da massicci investimenti pubblici e privati, portò a una rapida industrializzazione. In questo contesto, il sistema fiscale italiano aveva due obiettivi principali: incentivare gli investimenti e favorire il benessere sociale attraverso una redistribuzione del reddi...

Mutuo Gold della Banca di Roma

Questa volta prendiamo in esame il mutuo Gold della Banca di Roma. Questo prodotto finanziario si distingue per la totale assenza di costi d'istruttoria e i contenuti costi relativi alla perizia dell'immobile che, senza carattere d'urgenza, si attesta sui 148,16 euro mentre, nel caso fosse richiesta con urgenza, il costo lieviterebbe fino a 196,72 euro. La simulazione da noi fatta prende in considerazione una unità immobiliare, ubicata a Roma, del valore commerciale di 250.000,00 euro e sulla quale si accenderà un mutuo trentennale di 100.000,00 euro. Il richiedente è un impiegato a tempo indeterminato con un reddito netto mensile di 1.100 euro e un'età di 30 anni. Il piano di rimborso sarà mensile e la rata avrà un ammontare di € 575,97 al tasso fisso del 5,63% con un ISC pari al 5,90%. Ciò considerato, alla fine del mutuo, il richiedente avrà rimborsato alla banca ben 207.349,20 euro. Per rimborsare le rate è necessario aprire un conto corrente presso la Banca di Roma. Il rimborso è senza spese d'incasso rata. Per contratto, automaticamente, a copertura dei rischi legati all'eventuale decesso o perdita del posto di lavoro del richiedente, verrà stipulata una polizza obbligatoria legata all'incendio e all'eventuale scoppio dell'immobile. Questa polizza è pari allo 0,036675% dell’importo del mutuo moltiplicato per la durata del mutuo stesso e dovrà essere pagata in un’unica soluzione al momento dell’erogazione del finanziamento. Nel nostro caso peserà circa 1.080 euro in 30 anni. Attenzione! Nel caso vogliate estinguere anticipatamente il debito, sull'ammontare residuo verrà applicata una penale dello 0,50% (salvo i casi previsti dalla legge).

RIEPILOGO

Importo richiesto € 100.000,00
Interessi € 107.349,94
Spese complessive € 1.248,41
Totale € 208.598,35

VALUTAZIONE FINALE DEL MUTUO GOLD A TASSO FISSO DELLA BANCA DI ROMA

In linea con le proposte degli altri istituti di credito, questo mutuo si rivela una soluzione valida e sicura per chi può vantare già un bel gruzzolo da parte e non ha necessità di finanziare in toto l'acquisto di un'immobile. Per soluzioni come quella da noi considerata (ovvero meno del 50% del valore dell'immobile), riteniamo sia una scelta, tutto sommato, valida. Da notare l'assenza delle spese d'incasso rata e il basso ISC (Indice Sintetico di Costo) attestato al 5,90%. Peccato per il vincolo legato all'obbligo di aprire un conto corrente presso la medesima banca (sul quale, comunque, dovrete pagare ogni anno 34,20 euro di bolli statali). VOTO : 7

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