Trump rilancia i dazi USA: nuove tariffe fino al 40% nel 2025

Nuove tariffe USA: il presidente Trump rilancia i dazi e scuote l’economia globale Negli ultimi giorni, la scena economica internazionale è tornata a ruotare attorno a Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti. La sua amministrazione ha annunciato un pacchetto di nuove tariffe doganali che potrebbero ridefinire, ancora una volta, gli equilibri del commercio globale. Il piano prevede dazi compresi tra il 25% e il 40% su beni importati da oltre 14 Paesi. In parallelo, è stato deciso il rinvio al 1° agosto dell’entrata in vigore delle tariffe generalizzate, inizialmente previste per il 9 luglio. Una scelta strategica che potrebbe aprire a negoziati, ma che intanto ha già agitato i mercati internazionali. Secondo Trump, l’obiettivo è duplice: ridurre il cronico deficit commerciale degli Stati Uniti e incentivare le aziende straniere a rilocalizzare la produzione direttamente sul territorio americano. A detta della Casa Bianca, gli USA avrebbero già incassato oltre 100 miliardi di ...

Fisco: il Domicilio Digitale per ricevere atti e cartelle tramite PEC

Il fisco italiano compie un importante passo verso la digitalizzazione con l'introduzione del domicilio digitale. Questa innovazione permetterà ai cittadini di ricevere atti e cartelle esattoriali tramite posta elettronica certificata (PEC), semplificando le comunicazioni e riducendo l'uso della carta.

La rivoluzione del Domicilio Digitale

Dimenticate il postino che bussa al citofono per consegnare raccomandate. Ora è possibile indicare un indirizzo PEC al fisco per ricevere sia atti e comunicazioni non soggette a notifica obbligatoria, sia atti, avvisi e provvedimenti che per legge devono essere notificati. Questo vale anche per le cartelle esattoriali emesse dall'Agenzia delle Entrate Riscossione (Ader).

Come scegliere il Domicilio Digitale

La scelta del domicilio digitale è semplice e accessibile all'interno dell'area riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate. I cittadini possono accedere con le credenziali SPID, CIE (Carta d'Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e indicare il proprio indirizzo PEC o un altro servizio di recapito certificato qualificato. Una volta fatto ciò, riceveranno un codice nella casella PEC per validare l'operazione. È possibile anche variare o revocare il domicilio digitale già registrato con le stesse modalità.

I soggetti interessati

Possono eleggere il domicilio digitale speciale:

  • Persone fisiche

  • Professionisti

  • Enti di diritto privato non tenuti all'iscrizione in albi, elenchi, registri professionali o nel registro delle imprese (articolo 6-quater del Codice dell'Amministrazione Digitale, Cad).

Il servizio consente di confermare il domicilio digitale precedentemente comunicato all'Agenzia delle Entrate. Tuttavia, la procedura non è applicabile ai soggetti i cui indirizzi PEC devono essere iscritti nell'Indice nazionale dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti (Ini-Pec).

Vantaggi del Domicilio Digitale

L'introduzione del domicilio digitale rappresenta una svolta nella digitalizzazione e semplificazione dei rapporti tra fisco e contribuente. I cittadini possono ora ricevere gli atti e le comunicazioni fiscali in modo rapido ed efficiente, riducendo al contempo i rischi legati a difetti o illegittimità delle notifiche cartacee. Questo nuovo sistema contribuisce anche alla sostenibilità ambientale, dematerializzando gli invii cartacei.

Il domicilio digitale è una piccola rivoluzione nel mondo della fiscalità italiana. Con l'attuazione della riforma fiscale (Dlgs 13/2024), i cittadini possono ora beneficiare di comunicazioni più semplici, veloci e sicure. Questa innovazione segna un importante passo avanti nella digitalizzazione delle comunicazioni fiscali, migliorando l'efficienza e riducendo le controversie legate alle notifiche.

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