Cartolarizzazione nel calcio: dalla Lazio a Banca Sistema 2025

La cartolarizzazione nel calcio italiano ha attraversato un’evoluzione significativa dagli inizi degli anni Duemila fino a oggi, diventando uno strumento sempre più sofisticato per la gestione finanziaria dei club. Nel 2001, la Società Sportiva Lazio fu il primo club italiano a introdurre questa pratica nel settore calcistico. All’epoca, l’operazione riguardava la conversione dei crediti futuri legati ai diritti televisivi in obbligazioni, attraverso una società veicolo. L’obiettivo era chiaro: ottenere liquidità immediata senza ricorrere ad ulteriore indebitamento bancario. In un momento di tensione finanziaria, questa mossa rappresentò una svolta che permise alla Lazio di far fronte agli impegni di bilancio e pianificare con maggiore flessibilità. Da quel momento, la cartolarizzazione ha continuato a ritagliarsi uno spazio sempre più rilevante all’interno della finanza sportiva, fino a raggiungere una nuova tappa fondamentale nel 2025. Banca Sistema, in partnership con ElevenPoint S...

Fisco: il Domicilio Digitale per ricevere atti e cartelle tramite PEC

Il fisco italiano compie un importante passo verso la digitalizzazione con l'introduzione del domicilio digitale. Questa innovazione permetterà ai cittadini di ricevere atti e cartelle esattoriali tramite posta elettronica certificata (PEC), semplificando le comunicazioni e riducendo l'uso della carta.

La rivoluzione del Domicilio Digitale

Dimenticate il postino che bussa al citofono per consegnare raccomandate. Ora è possibile indicare un indirizzo PEC al fisco per ricevere sia atti e comunicazioni non soggette a notifica obbligatoria, sia atti, avvisi e provvedimenti che per legge devono essere notificati. Questo vale anche per le cartelle esattoriali emesse dall'Agenzia delle Entrate Riscossione (Ader).

Come scegliere il Domicilio Digitale

La scelta del domicilio digitale è semplice e accessibile all'interno dell'area riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate. I cittadini possono accedere con le credenziali SPID, CIE (Carta d'Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e indicare il proprio indirizzo PEC o un altro servizio di recapito certificato qualificato. Una volta fatto ciò, riceveranno un codice nella casella PEC per validare l'operazione. È possibile anche variare o revocare il domicilio digitale già registrato con le stesse modalità.

I soggetti interessati

Possono eleggere il domicilio digitale speciale:

  • Persone fisiche

  • Professionisti

  • Enti di diritto privato non tenuti all'iscrizione in albi, elenchi, registri professionali o nel registro delle imprese (articolo 6-quater del Codice dell'Amministrazione Digitale, Cad).

Il servizio consente di confermare il domicilio digitale precedentemente comunicato all'Agenzia delle Entrate. Tuttavia, la procedura non è applicabile ai soggetti i cui indirizzi PEC devono essere iscritti nell'Indice nazionale dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti (Ini-Pec).

Vantaggi del Domicilio Digitale

L'introduzione del domicilio digitale rappresenta una svolta nella digitalizzazione e semplificazione dei rapporti tra fisco e contribuente. I cittadini possono ora ricevere gli atti e le comunicazioni fiscali in modo rapido ed efficiente, riducendo al contempo i rischi legati a difetti o illegittimità delle notifiche cartacee. Questo nuovo sistema contribuisce anche alla sostenibilità ambientale, dematerializzando gli invii cartacei.

Il domicilio digitale è una piccola rivoluzione nel mondo della fiscalità italiana. Con l'attuazione della riforma fiscale (Dlgs 13/2024), i cittadini possono ora beneficiare di comunicazioni più semplici, veloci e sicure. Questa innovazione segna un importante passo avanti nella digitalizzazione delle comunicazioni fiscali, migliorando l'efficienza e riducendo le controversie legate alle notifiche.

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