Come i dazi di Trump influenzano mutui e prestiti personali

Trump, dazi e mercato dei prestiti: quali connessioni? Nel corso del suo mandato, Donald Trump ha reso i dazi commerciali un pilastro della sua politica economica. Con l'obiettivo dichiarato di proteggere l'industria americana e riequilibrare il disavanzo commerciale con paesi come la Cina, il Canada, il Messico e l'Unione Europea, l'ex presidente degli Stati Uniti ha introdotto una serie di tariffe su centinaia di miliardi di dollari di beni importati. Se da un lato questi provvedimenti sono stati salutati con favore da alcuni settori industriali americani, dall'altro hanno innescato una serie di reazioni a catena nei mercati finanziari e del credito, con ripercussioni anche in ambiti apparentemente distanti come quello dei mutui e dei prestiti personali. In questo articolo, analizzeremo in profondità come la politica dei dazi di Trump abbia influenzato i tassi di interesse, l'inflazione, il mercato immobiliare, il comportamento delle banche e, indirettamente,...

Credit default swap

I credit default swap sono polizze assicurative atte a proteggere l'investitore dall'insolvenza di qualsivoglia emittente obbligazionario.

Se, ad esempio, un investitore, che per comodità chiameremo "A", ha comprato obbligazioni emesse dall'azienda "C", ma, al contempo, non vuole perdere in caso di default, può stipulare con una controparte "B" un credit default swap.

A questo punto, l'investitore paga a "B" un premio assicurativo, misurato in centesimi di punto percentuale dell'importo da assicurare, e in caso di insolvenza di "C" sarà "B" a rimborsare all'investitore "A" l'intero investimento.

I credit default swap sono quotati al di fuori delle Borse regolamentate. Più il premio da pagare cresce, maggiormente elevato risulterà essere il rischio di default dell'azienda "C".

Commenti

📊 L’economia cambia ogni giorno! Seguimi su Facebook per approfondimenti e analisi sempre aggiornate. 💡