Che Banca! è un istituto di credito facente parte del Gruppo Mediobanca che sin dalla sua nascita, ovvero circa due mesi fa, si è contraddistinta per la qualità dei prodotti finanziari che è in grado di offrire alla propria potenziale clientela, sia in termini di tassi d'interessi creditori e debitori che per ciò che attiene la semplicità degli strumenti stessi.Quest'oggi vogliamo parlare di quello che, probabilmente, è il prodotto più rivoluzionario, in senso assoluto, ovvero il
conto tascabile "Che Conto!" che, a ben vedere, altro non è che una carta di credito che assolve anche la funzione di conto corrente, dotata com'è di un proprio codice Iban (International Bank Account Number), sul quale far confluire i propri risparmi e non solo.
Il conto tascabile "Che Conto!" consente al titolare dello stesso di effettuare bonifici (italiani ed esteri ma solo in area SEPA), di accreditarvi lo stipendio o la pensione, effettuare operazioni RID nonché domiciliare le utenze di casa (bollette Enel, Telecom, Eni, eccetera) e ricaricare il proprio telefono cellulare.
Il fatto che non sia prevista la possibilità di emettere o versare assegni e che il saldo massimo consentito può essere di 50.000 euro può rappresentare un handicap per chi ha queste specifiche esigenze ma, in compenso, la gestione complessiva del conto è abbastanza economica se si pensa che le spese di tenuta conto ammontano a 12 euro l'anno e che non viene addebitata al cliente alcuna imposta di bollo.
La carta, utilizzabile a tutti gli effetti come Bancomat, permette di effettuare prelievi giornalieri per un ammontare massimo di 500 euro, sul circuito Mastercard, e di 3.000 euro al mese; invece i limiti complessivi di spesa, intesi come somma complessiva di prelievi, pagamenti, bonifici e ricariche telefoniche, per ciò che attiene la funzione conto corrente, sono di 5.000 euro giornalieri e di 50.000 euro al mese.
Al fine di garantire al massimo la sicurezza delle transazioni effettuate con la carta, Che Banca! ha dotato il conto tascabile "Che Conto!" di un utilissimo servizio di notifica automatica via sms, del tutto gratuito, attraverso il quale, il cliente, è in grado di verificare, in tempo reale, l'eventuale utilizzo fraudolento della carta ed altre eventuali anomalie.
Un altro servizio interessante è determinato dall'associazione del conto tascabile "Che Conto!" con il conto di deposito "Che Interessi!". In tal caso, il cliente, potrà usufruire del tasso d'interesse applicato sul conto di deposito che, attualmente, è fissato al 4,70% annuo, al lordo delle tasse, nonché della possibilità di effettuare i trasferimenti di denaro in tempo reale.
Ma vediamo, in soldoni, quanto si può risparmiare con il conto tascabile "Che Conto!" rispetto ad un conto corrente di tipo tradizionale.Supponiamo di effettuare 1 bonifico al mese al costo di 1 euro cadauno (totale 12 euro), il pagamento delle utenze Enel, Telecom ed Eni (18 bollette all'anno ad 1 euro cadauna, totale 18 euro) ed un prelievo Bancomat alla settimana al costo di 2 euro cadauno che, per 52 settimane fanno 104 euro; costo di tenuta conto annuale 60 euro. Il totale, calcolato su queste operazioni, del tutto fittizie e che non prendono in esame le tariffe applicate da una specifica banca, ammonta a 228,20 euro l'anno (compresa l'imposta di bollo dovuta per legge). Con il conto tascabile "Che Conto!", invece, l'ammontare complessivo è di 12 euro, ovvero ben 216,80 euro in meno.
In conclusione, riteniamo che si tratti di un valido prodotto per la gestione del proprio denaro ma che, per rendere un pochino, ha la necessità di dover essere abbinato ad un
conto di deposito o ad altra forma d'investimento a basso rischi o scevra da rischi come l'acquisto di Bot, Cct e Ctz.
VOTO: 8
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