Trump rilancia i dazi USA: nuove tariffe fino al 40% nel 2025

Nuove tariffe USA: il presidente Trump rilancia i dazi e scuote l’economia globale Negli ultimi giorni, la scena economica internazionale è tornata a ruotare attorno a Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti. La sua amministrazione ha annunciato un pacchetto di nuove tariffe doganali che potrebbero ridefinire, ancora una volta, gli equilibri del commercio globale. Il piano prevede dazi compresi tra il 25% e il 40% su beni importati da oltre 14 Paesi. In parallelo, è stato deciso il rinvio al 1° agosto dell’entrata in vigore delle tariffe generalizzate, inizialmente previste per il 9 luglio. Una scelta strategica che potrebbe aprire a negoziati, ma che intanto ha già agitato i mercati internazionali. Secondo Trump, l’obiettivo è duplice: ridurre il cronico deficit commerciale degli Stati Uniti e incentivare le aziende straniere a rilocalizzare la produzione direttamente sul territorio americano. A detta della Casa Bianca, gli USA avrebbero già incassato oltre 100 miliardi di ...

L'economia circolare e il passaporto digitale: la rivoluzione della sostenibilità

 


L'economia circolare rappresenta una sfida e un'opportunità per il futuro del nostro pianeta. Si allontana dal modello lineare di produzione tradizionale, che segue il ciclo "prendere, fare, smaltire", per promuovere un sistema che riutilizza e ricicla i materiali, mantenendo i prodotti in circolazione il più a lungo possibile. Una delle innovazioni più promettenti in questo ambito è l'introduzione del passaporto digitale dei prodotti (Dpp – Digital Product Passport), che sta per diventare uno strumento fondamentale per accelerare la transizione verso un'economia più sostenibile.

Passaporto Digitale dei prodotti: cos'è e come funziona

A partire dal 2027, l'Unione Europea renderà obbligatorio per tutti i settori produttivi l'utilizzo del Dpp. Questo strumento innovativo è un registro digitale che traccia ogni fase del ciclo di vita di un prodotto, dalla produzione all'uso fino al riciclo o smaltimento. Il passaporto digitale offre un accesso trasparente e dettagliato sulle materie prime, i processi produttivi e le opzioni di riciclo, migliorando la tracciabilità, la sostenibilità e la responsabilità lungo tutta la filiera produttiva.

Il Dpp sarà facilmente accessibile tramite un codice QR o identificatori digitali, e consentirà ai consumatori di interagire direttamente con i brand e di ricevere informazioni importanti sui prodotti, come le istruzioni per la cura e la manutenzione, i materiali utilizzati e la possibilità di riparazione e riciclo.

Moda sostenibile e economia circolare: un settore in evoluzione

Un settore che trarrà enorme beneficio dall'introduzione del passaporto digitale è l'industria della moda sostenibile. Il fast fashion, con i suoi cicli rapidi di produzione e consumo, è uno dei principali responsabili dell'inquinamento e dello spreco di risorse. Il passaporto digitale offre una risposta concreta alla necessità di rendere l'industria più sostenibile, favorendo l'adozione di pratiche circolari.

Secondo uno studio condotto da Certilogo e Sda Bocconi, il passaporto digitale dei prodotti potrebbe rappresentare una vera e propria rivoluzione, in particolare per le generazioni più giovani, come la Gen Z. La ricerca ha evidenziato come i consumatori siano sempre più attenti alla sostenibilità e alla trasparenza, chiedendo ai brand di fornire informazioni chiare sulla provenienza, l'autenticità e la composizione dei prodotti.

Cosa vogliono i consumatori? Le informazioni chiave nei Passaporti Digitali

Secondo lo studio di Certilogo e Sda Bocconi, i consumatori cercano informazioni precise e affidabili nel passaporto digitale. In particolare, il 56% degli intervistati considera fondamentale l’autenticazione del prodotto, mentre un 45% è interessato alle istruzioni di cura e un 44% alla composizione del prodotto. Questi dati evidenziano una crescente attenzione verso la qualità e la durata dei prodotti, e il desiderio di ridurre l'acquisto impulsivo in favore di scelte più consapevoli e durature.

Un altro aspetto importante del passaporto digitale è che consente ai consumatori di entrare in contatto diretto con il marchio e di esplorare esperienze digitali personalizzate. Ad esempio, alcune aziende hanno già introdotto la funzione "Dona", che permette ai consumatori di donare i propri capi usati per favorirne il riutilizzo e la circolarità.

Vantaggi del Passaporto Digitale: fiducia e fedeltà al marchio

L’introduzione del passaporto digitale non solo facilita la tracciabilità e la trasparenza, ma ha anche un impatto positivo sulla fiducia dei consumatori nei confronti dei brand. Secondo il 71% degli intervistati, l’utilizzo del Dpp aumenta la loro fiducia nel marchio, mentre il 49% ritiene che questo strumento favorisca la fedeltà. In particolare, le generazioni Gen Y e Gen X si mostrano molto favorevoli all'adozione del passaporto digitale, riconoscendo in esso una fonte di trasparenza che migliora la loro esperienza d'acquisto.

Superare le barriere: i principali ostacoli all'adozione dell'economia circolare

Nonostante i vantaggi evidenti, ci sono ancora alcune sfide da superare per rendere il passaporto digitale un strumento di uso quotidiano. Tra i principali ostacoli, il 37% dei consumatori indica il costo come una barriera, mentre il 29% è preoccupato per le contraffazioni e il 22% per il fenomeno del greenwashing. Affrontare queste problematiche richiederà un impegno continuo da parte delle aziende per garantire l'affidabilità delle informazioni e la competitività dei prezzi.

L'impulso verso una sostenibilità concreta

Il passaporto digitale dei prodotti rappresenta una svolta fondamentale per la sostenibilità e l’economia circolare. Non solo aiuta a ridurre gli sprechi e a migliorare la gestione delle risorse, ma promuove anche una maggiore responsabilità tra i consumatori e i brand. Le aziende che si adopereranno per implementare questa tecnologia saranno in grado di creare un forte legame con i loro clienti, offrendo loro maggiore trasparenza, fiducia e opportunità di interazione.

In sintesi, il passaporto digitale dei prodotti è una chiave fondamentale per costruire un futuro più sostenibile, trasparente e circolare, dove la tecnologia supporta pratiche di consumo più responsabili e a lungo termine. Le imprese che sapranno abbracciare questa innovazione non solo contribuiranno a un cambiamento positivo per l’ambiente, ma apriranno anche nuove strade per fidelizzare i consumatori e offrire loro un valore reale.

© Riproduzione vietata

 

📊 L’economia cambia ogni giorno! Seguimi su Facebook per approfondimenti e analisi sempre aggiornate. 💡