martedì 12 aprile 2011

Aumento dei tassi ma mutui ancora sostenibili

Nonostante il costo del denaro sia stato aumentato da parte della Bce di un quarto di punto, passando dall'1% all'1,25%, tutto sommato gli effetti immediati sulle rate dei mutui saranno ampiamente sostenibili e le ragioni alla base di queste considerazioni sono molteplici. Analizzando le caratteristiche dei finanziamenti concessi dagli istituti di credito negli ultimi 10 anni notiamo che i prestiti erogati fino al 2007, al massimo, torneranno ad avere rate a livello di quelle iniziali e che quindi all'epoca erano sostenibili. Bisogna ricordare che si tratta di finanziamenti per i quali i debitori sono già riusciti ad affrontare i costi, molto maggiori, degli incrementi registrati tra la fine del 2007 e la fine del 2008. Inoltre, i mutui concessi a ridosso e nel pieno della crisi (inizio 2007 - fine 2008) sono partiti a tasso molto elevato e l'aumento dell'Euribor comunque porterà a un esborso inferiore a quello affrontato per le prime rate. Ad esempio, un mutuo ventennale partito ad aprile 2008 aveva una rata iniziale di 716 euro; in seguito ad un aumento del 2% da parte dell'Euribor, tra 1 anno, costerebbe 620 euro (oggi la rata vale 464 euro), ovvero 96 euro in meno rispetto a quello delle prime rate. Infine, i mutui avviati nel 2009 e nel 2010 subiranno sì un secco incremento rispetto alle rate iniziali ma si può presumere che, dopo la stretta nei criteri di valutazione creditizia, nessuna banca abbia concesso mutui che facevano indebitare al limite le famiglie su tassi attorno al 2% e perciò destinati a un inevitabile aumento. In fase di istruttoria le possibilità di rimborso sono state presumibilmente tarate dalla banca creditrice su pagamenti mensili a regime attorno al 4%. Per chi si trovasse in seria difficoltà comunque restano aperte diverse opzioni, come l'allungamento del debito tramite rinegoziazione diretta con la propria banca o tramite surroga o la richiesta di moratoria, nei termini dell'accordo stipulato tra consumatori e Abi.
Share/Save/Bookmark

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità, pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori non ha nno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio. Il fatto che il blog fornisca questi collegamenti non implica l'approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità, contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post, i commenti ritenuti offensivi, di genere spam o non attinenti potranno essere cancellati; i commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima e comunque verranno cancellati. Decliniamo ogni responsabilità per gli eventuali errori ed inesattezze riportati nel blog e per gli eventuali danni da essi derivanti.

Tutti i testi del blog sono regolati in base alla licenza Creative Commons per i diritti d'autore

Creative Commons License Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons. E' obbligatorio citare l'autore dell'opera e linkare la fonte. E' vietato rimuovere i link presenti nel testo.

Privacy

Per pubblicare gli annunci sul nostro sito web utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti. Queste aziende possono utilizzare questi dati (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Se desideri ulteriori informazioni a questo proposito e per conoscere le opzioni disponibili per impedire l'utilizzo di tali dati da parte di queste aziende, fai clic qui.
Powered By Blogger